Basket

“Ci vogliono regole chiare nell’organizzazione per migliorare”

Alla DS si è parlato di basket svizzero con Bernasconi, Siviero e Molteni

  • 5 febbraio, 11:04
  • 5 febbraio, 15:34
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Discussione aperta

  • rsi.ch

Di recente il pomo della discordia in casa Swiss Basketball è lo spazio che la specialità del 3vs3 sta togliendo alla classica versione del 5 contro 5. Da qui è partita la discussione sul basket svizzero e quello ticinese alla Domenica Sportiva, con ospiti in studio Andrea Siviero, nuovo presidente della Federazione a partire da giugno, Westher Molteni, giocatore del Team Losanna di 3vs3 e Dario Bernasconi, giornalista esperto della disciplina.

Abbiamo iniziato tra i primi e siamo tra i migliori, ma ora siamo in ritardo di 4-5 anni rispetto alle altre nazioni nel separare le due specialità

Westher Molteni, giocatore di 3vs3

Da una parte il 36enne giocatore ha difeso la bontà del movimento elvetico del 3vs3 parlando della sua esperienza: “Ho iniziato per caso nel 2013, per abbinarlo d’estate alla stagione tradizionale che è molto corta. All’epoca si poteva fare entrambi. Poi è diventata disciplina olimpica, e da lì è sempre cresciuta. E noi dal 2017 abbiamo deciso di formare la nostra squadra, il Team Losanna, e non ci siamo più fermati”.

Non è giusto che dieci squadre di SBL siano costrette dalla mancanza di 4 giocatori a cambiare l’iter del campionato

Dario Bernasconi, giornalista

L’esperta penna del pallone a spicchi ha invece evidenziato la problematica del conflitto che per ora esiste tra le due specialità del basket in Svizzera: “Al di là del provare a portare una squadra alle Olimpiadi, che è sempre lodevole, non ho apprezzato la decisione della maggioranza dei presidenti di comprimere un campionato che è già disgraziato di suo. Vuol dire snaturarlo e creare problemi alle società. Si perdono dei soldi. La precedenza del 5 contro 5 va sostenuta. Anche la Nazionale ha subito delle storture con rinunce al 5 contro 5 per il 3vs3. Ci sono delle regole che devono essere messe”.

La porta è sempre aperta per Sefolosha. Se lui vorrà integrarsi, ci sarà spazio

Andrea Siviero, presidente eletto di Swiss Basketball

Al neo eletto presidente della Federazione è toccato quindi spiegare come si vorrà risolvere questa problematica: “La situazione è anomala perché c’è mancanza di effettivi di qualità. Attualmente abbiamo un’opportunità, e quindi vogliamo mettere in campo la migliore squadra possibile per il 3vs3. Ma sul medio termine sarà importante definire delle regole chiare per separare le attività di 5 contro 5 e 3vs3. E sviluppare più giocatori per uno e per l’altro settore. La crescita dell’organizzazione di Swiss Basketball deve essere regolata per aumentarne l’efficacia e migliorarne l’immagine, che è scaduta negli ultimi tempi. Dobbiamo trovare una visione comune tra tutte le forze per migliorare ancora, partendo dalla formazione”.

SBL, lo studio con Dario Bernasconi, Andrea Siviero e Westher Molteni (La Domenica Sportiva 04.02.2024)

RSI Sport 04.02.2024, 20:26

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