Coach Dan Peterson rappresenta una delle voci più autorevoli del mondo della pallacanestro. Nella giornata di venerdì è stato inserito dalla FIBA, la federazione internazionale di basket, nella propria Hall of Fame. Il nativo dell’Illinois, 88 anni compiuti in gennaio, ha cominciato la carriera da allenatore in Cile, diventando tecnico della Nazionale. Lasciato il Sudamerica appena prima dell’arrivo di Pinochet, ha raggiunto l’Europa dando il la a una carriera ricca di successi. “Quando sono arrivato nel ‘73 a Bologna non avevo in mente una cosa simile. Il tutto è poi continuato e la gente non ha dimenticato, si sono ricordati di me e questo mi ha fatto piacere”.
Il nuovo obiettivo a 88 anni? Arrivare a 89. Scherzi a parte: mi tengo occupato, non potrei mai fermarmi
L’americano ha comunque un forte legame anche con la Confederazione, dato che la finale di Coppa dei Campioni 1986-87, dove l’Olimpia Milano sconfisse il Maccabi Tel Aviv, si è disputata a Losanna il 2 aprile 1987. “Ovviamente il mio più grande trionfo è arrivato proprio in Svizzera. Inoltre in Italia eravamo tutti tifosi del basket svizzero: conoscevamo i giocatori perché si vedevano in televisione. È sempre un bel campionato, quello elvetico - conclude l’88enne - La Nazionale di calcio ha ottenuto recentemente dei risultati impensabili, ecco che anche il basket potrebbe fare la stessa cosa”.
Il servizio con Dan Peterson (Rete Uno Sport, 27.09.2024, 13h30)
RSI Sport 30.09.2024, 15:52
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