È morto a 82 anni Leo Beenhakker, iconico allenatore giramondo attivo per quasi un trentennio tra la fine degli anni ‘70 e il 2007. Nato a Rotterdam il 2 agosto del 1942, ha interrotto presto la carriera da calciatore per intraprendere a soli 23 anni quella di tecnico, dapprima con squadre minori e giovanili, per poi esordire con l’Ajax nella stagione 1979-80 con cui vinse il campionato. È l’unico ad aver conquistato l’Eredivisie sia con i Lancieri (bis 10 anni più tardi), sia con il Feyenoord (1998-99).
I maggiori successi dell’olandese sono però arrivati con il Real Madrid (tre volte la Liga tra il 1986 e il 1989, una Coppa del Re e due Supercoppe spagnole), mentre in Svizzera ha vissuto una delle peggiori esperienze quando, chiamato a risollevare il GC nella stagione 1992-93, finì per dover disputare il girone contro la retrocessione ma arrivò in finale di Coppa, persa contro il Lugano. Guidò anche la Nazionale dei Paesi Bassi a Italia 90’, quella di Trinidad e Tobago a Germania 2006 e la Polonia agli Europei in Svizzera e Austria nel 2008.

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Radiogiornale 11.04.2025, 00:00
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