“Giocheremo per vincere, ma non ci accontentiamo degli ottavi”

Ci siamo. Per il Lugano è arrivata l’ultima partita del 2024, una partita che non solo chiude una metà stagione impegnativa e positiva, ma che ha un valore non indifferente. Quella con i ciprioti del Pafos è infatti una sfida per certi versi storica che offre ai bianconeri la ghiottissima occasione di qualificarsi agli ottavi di finale della Conference League. La squadra è pronta? Risponde così Mattia Croci-Torti: “Penso proprio di sì. Il Lugano ha dimostrato sul palcoscenico europeo di aver avuto la testa, questo per ora è l’ultimo sforzo e cercheremo di dare tutto per prendere un punto che vorrebbe dire qualcosa di importante”.

Un pareggio potrebbe bastare per la certezza degli ottavi, ma non è sicuro. Meglio dunque giocare comunque per vincere: “Non siamo capaci di giocare per un pari. Dobbiamo vincere qui in casa. Sarà difficile perché loro sono una squadra a cui piace gestire l’avversario e anche dominarlo. Hanno personalità e tanti giocatori esperti a cui piace giocare. Dobbiamo essere altrettanto bravi a far capire che anche noi vogliamo controllare il match”.

Staccare un biglietto per gli ottavi sarebbe per certi versi storico, non molte squadre svizzere hanno superato lo scoglio dei gironi in passato. E poi vorrebbe dire anche evitarsi due partite di playoff in febbraio: “Sarebbe un vantaggio. Abbiamo già tante trasferte, ma noi vogliamo arrivare ancora più in là, non ci accontentiamo e vogliamo, perché no, arrivare ai quarti o in semifinale”.