È dunque Giuseppe Sannino il prescelto di Pablo Bentancur per condurre il Bellinzona alla salvezza in Challenge League. Il tecnico italiano, capace in Svizzera di portare il Paradiso dalla Prima Lega alla Prima Promotion prima della separazione dello scorso settembre, prende il posto di Manuel Benavente, scivolato pericolosamente sul fondo del campionato cadetto con la sua squadra al pari dello Stade Nyonnais. “Sono qui per cercare di raddrizzare una situazione difficile, parlando poco e lavorando tanto. I giocatori devono essere coscienti del momento e soprattutto del fatto che abbiamo poco tempo. Ci aspetta un campionato a tre squadre e vogliamo chiudere davanti alle altre”, ha detto a margine della prima seduta d’allenamento.
È un gruppo di bravi ragazzi, ma in queste situazioni bisogna anche essere sportivamente cattivi
L’aspetto positivo è che, perlomeno, per lavorare ci sarà qualche giorno in più vista l’imminente pausa dedicata alle nazionali. Quali gli aspetti su cui insistere? “Innanzitutto bisogna lavorare sul cervello, ma tutti devono avere in chiaro che una retrocessione può influenzare anche una carriera. Tutti hanno obiettivi personali da raggiungere: qui c’è chi mette a disposizione la sua esperienza, ma anche chi è giovane e ambisce a categorie più importanti. Ecco, gli obiettivi personali devono essere messi a disposizione del collettivo”. Sannino sarà assistito da Giovanni Proietti, sino ad ora allenatore dei portieri e avrà con sé un suo uomo fidato per quanto riguarda la parte atletica.
In questo momento non c’è bellezza; bisogna essere un blocco unico e difendere in dieci dietro la linea della palla
ChL, il servizio sull’esonero di Benavente e l’arrivo di Sannino (Info Notte Sport 18.03.2025)
RSI Sport 18.03.2025, 22:16

ChL, l’intervista a Giuseppe Sannino (18.03.2025)
RSI Sport 18.03.2025, 18:50
Il collegamento con Giacomo Menafoglio (Rete Uno Sport 18.03.2025, 18h30)
RSI Sport 18.03.2025, 18:19
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