La grande passata stagione del Lugano ha posto le basi per risultati sempre più alti: “Quando finisci terzo è chiaro che l’anno dopo gli obiettivi sono ambiziosi: noi vogliamo ripetere il percorso che ci ha portati al terzo posto in campionato e vogliamo arrivare alla finale di Berna in Coppa Svizzera, perché siamo ancora in corsa in entrambe le competizioni”, ha affermato Martin Blaser, CEO del Lugano. “In Europa desideravamo fare il meglio possibile, siamo andati in campo per vincere e le prestazioni, tenendo conto che si è giocato sempre fuori casa, ci sono state. Far fare esperienza ai giocatori per noi era molto importante, quindi posso essere contento anche se qualche punto in più sarebbe stato bello averlo fatto”, ha proseguito il CEO.
La decisione presa su Nicholas Townsend non deve essere discussa in pubblico
Martin Blaser, CEO FC Lugano
Il futuro di ogni squadra calcistica si basa normalmente sui giovani e su di essi il Lugano ci ha già puntato e lo farà pure in futuro: “La decisione di chi far giocare spetta in ultima istanza all’allenatore, ma in ogni caso fa molto piacere avere giovani in rosa. Avere 18-20 anni non è un argomento per cui hai diritto di giocare sempre, ci vuole anche altro e bisogna guadagnarselo il posto - ha dichiarato il dirigente - La rosa è senz’altro giovane, la strada è quella e anche con il progetto dell’Academy sicuramente tra qualche anno potremo, me lo auguro, avere un bacino più ampio e più calciatori locali in prima squadra”, ha concluso il basilese.
SL, le dichiarazioni di Martin Blaser (La Domenica Sportiva 17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 20:16
Legato a La Domenica Sportiva del 17.12.2023