L’ultima fatica del 2023 si è chiusa con un pareggio per il Lugano. In un gelido Stade de Genève, quest’oggi ancora più desolante per le intemperanze dei tifosi granata nel derby con il Losanna, i bianconeri hanno acciuffato il Servette sul 2-2 nell’ultima sfida della 18a giornata di Super League. Reduci dalle fatiche europee, i ticinesi hanno confermato il quinto posto in classifica portandosi un punto più lontano dalle ultime sei posizioni che si giocheranno la permanenza nel massimo campionato svizzero.
Con una rosa ridotta ai minimi termini tra squalifiche e una lunga lista di infortuni, Croci-Torti ha gettato in campo il terzetto formato da Mahou, Steffen e Cimignani a supporto dell’unica punta Vladi nel tentare di infliggere una sconfitta che ai padroni di casa, Europa League a parte, manca nel proprio catino dal 3 settembre. La partita giocata su ritmi bassi si è accesa all’improvviso al 25’ quando la difesa bianconera ha fatto patatrac: Hajdari si è addormentato e Saipi è stato costretto ad atterrare Bedia. Dal dischetto si è presentato proprio l’ivoriano che con il mancino ha spiazzato l’estremo difensore luganese. Quattro minuti più tardi però anche gli ospiti si sono fatti vedere per la prima volta dalle parti di Frick con Vladi, che lanciato in contropiede da Steffen, è riuscito solo a sporcare i guantoni del numero 32 ginevrino. E allora come spesso capita gol mancato gol subito, perché al 40’ ancora Bedia, dimenticato nell’area piccola, ha portato a due le distanze salendo nel frattempo pure in testa alla classifica marcatori.
Senza che il Servette abbia fatto chissà che, il Lugano è naufragato e così l’allenatore ticinese è corso ai ripari buttando nella mischia a inizio ripresa El Wafi e Nkama al posto di Hajdari e Cimignani. La strigliata nello spogliatoio dev’essere servita perché i bianconeri sono rientrati con tutt’altro piglio e le mosse tecniche hanno sortito gli effetti sperati al 53’. Dopo un rigore dubbio non concesso ai ticinesi infatti, l’asse Steffen-Vladi si è reso ancora pericoloso, con l’ex Aarau che questa volta è riuscito a gonfiare la rete su un assist al bacio del nazionale rossocrociato. Nel momento di massima pressione alla ricerca del pareggio però gli ospiti si sono trovati in 10 uomini a causa del rosso diretto assurdo estratto a metà secondo tempo al subentrato Nkama. Richiamato dal VAR il direttore di gara Cibelli ha valutato intenzionale il fallo del centrocampista 25enne, reo di aver calpestato Ondoua (poi espulso per doppia ammonizione al 83’). Da quest’ultima punizione calciata da Steffen, El Wafi ha colpito di testa agguantando così il meritato pareggio.
SL, il servizio su Servette-Lugano (Telegiornale 17.12.2023, 20h00)
RSI Sport 17.12.2023, 20:32
SL, la sintesi di Servette-Lugano (17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 18:53
SL, l’assurda espulsione di Nkama dopo revisione al VAR (17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 18:20
SL, l'intervista a Mattia Croci-Torti (17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 18:57
SL, l'intervista a Jonathan Sabbatini (17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 18:46
SL, l'intervista a Steve Rouiller (17.12.2023)
RSI Sport 17.12.2023, 18:48
Il servizio con Mattia Croci-Torti (Rete Uno Sport 18.12.2023, 07h15)
RSI Sport 18.12.2023, 06:53
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Il commento di Omar Meshale (Rete Uno Sport 18.12.2023, 12h50)
RSI Sport 18.12.2023, 12:30
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