calcio svizzero

“Non è facile comunicare a sei ragazzi che non saranno convocati”

Il Lugano di Croci-Torti è ormai quasi al completo, domani la sfida all’Yverdon

  • 15 marzo, 15:16
  • 15 marzo, 19:01
Croci-Torti

Vuole calma

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“In Svizzera non esistono squadre materasso”. Lo ha voluto sottolineare più volte Mattia Croci-Torti nella conferenza stampa prepartita di Lugano-Yverdon, incontro in programma domani alle 20h30 a Cornaredo (in diretta su LA2). Lo ha probabilmente detto perché i suoi uomini, reduci da tre vittorie consecutive in Super League e dunque in ottima forma, non prendano sotto gamba l’impegno contro una squadra battuta 6-1 (in casa) e 5-0 (in trasferta) nei due precedenti stagionali.

Non credo che la mia squadra sottovaluterà questa partita

Perché se è vero che il Lugano domani reciterà il ruolo di favorito, ci mancherebbe altro, è altrettanto vero che i vodesi durante l’inverno hanno cambiato pelle, ingaggiando diversi giocatori interessanti. “Sono una bella squadra, con individualità di spessore, penso a Bernardoni, Mahious e Aké. Dovremo dunque stare attenti a loro e anche alle palle ferme. Se guardo l’ultima partita contro lo Zurigo sono stati molto pericolosi sui cross e sui calci d’angolo”, ha detto l’allenatore dei bianconeri.

Preferisco lavorare con tanti elementi e fare delle scelte, piuttosto che con pochi senza avere alternative

Un allenatore, il Crus, che dovrà fare delle scelte per la prima volta in stagione, dato che tutti sono finalmente arruolabili, ad eccezione di Doumbia: “Non è facile comunicare a sei ragazzi che non saranno convocati, ma queste sono scelte dolorose che dipendono da me. Devo pensare a chi può dare il massimo in campo, sia come titolare che come subentrante. Mi ha fatto comunque piacere ritrovare tutti, perché aumenta la concorrenza e dunque anche la qualità. Ed è quello che ho notato in questa settimana”.

Il servizio con Mattia Croci-Torti (Rete Uno Sport 15.03.2024, 18h30)

RSI Sport 15.03.2024, 17:59

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