A poche ore dalla sfida di ritorno del secondo turno preliminare di Champions League contro il Lugano (in diretta su LA2, streaming e Rete Uno a partire dalle 19h00), José Mourinho ha voluto dire la sua. Se per i bianconeri si preannuncia difficile il raggiungimento della fase a gironi di Champions League, anche in casa Fenerbahçe sembrerebbe esserci un po’ di nervosismo e nella conferenza stampa il tecnico portoghese il Lugano non lo ha mai nominato. “Ogni partita è una nuova partita, ogni anno è un nuovo anno e ogni competizione è una nuova competizione - ha filosofeggiato il 61enne - Con queste parole intendo dire che ho costruito la mia carriera guardando sempre avanti ed anche se ho alle spalle oltre 150 incontri nelle coppe europee, c’è sempre una grande eccitazione. Non vedo l’ora di vedere dopo una settimana in più di lavoro intenso a che punto siamo”.
Sono curioso di vedere il pubblico del mio stadio, me ne hanno parlato molto bene
E proprio in merito alla preparazione, Mourinho si è detto piuttosto dubbioso sulle tempistiche, visto che fino a due settimane fa molti giocatori erano agli Europei. “Il nostro staff è instancabile e i ragazzi sono motivatissimi. Insieme abbiamo analizzato tutto e poi messo in pratica correzioni sul campo anche se devo dire che non ha senso giocare partite ufficiali a metà luglio dopo un impegno così importante. Fino ad oggi abbiamo sostenuto 35 allenamenti, ma sono pochi i giocatori che li hanno fatti tutti”, ha concluso il tecnico.
Ad oggi l’obiettivo è passare il turno, il resto lo vedremo col tempo e col lavoro
Il servizio con José Mourinho (Rete Uno Sport 30.07.2024, 12h30)
RSI Sport 30.07.2024, 11:44
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