“Reagire è importante, ma agire è sicuramente meglio”

Quattro punti nelle prime due partite del 2025 contro Basilea e Winterthur possono essere un buon bottino per il Lugano, che infatti ha mantenuto la vetta della Super League. L’obiettivo, anche domani contro il Sion a Cornaredo, è quello di trovare una certa continuità nei risultati, senza complicarsi da soli i piani approcciando le partite con sufficienza come successo. È questo, in buona sostanza, l’aspetto su cui migliorare. “Oltre ai risultati finali, che ci hanno comunque permesso di muovere la classifica, l’unico risvolto positivo e che sono errori che abbiamo commesso ad inizio ritorno. C’è dunque il tempo di porre rimedio, ma è chiaro che non possiamo permetterci di concedere il primo gol ai nostri avversari. Agire è sicuramente meglio che reagire”, ha detto Mattia Croci-Torti alla vigilia.

Già senza Marques e Przybylko, con quest’ultimo che oggi si è sottoposto a risonanza magnetica, l’allenatore ticinese dovrà fare a meno come noto anche di Steffen, indisponibile per tre settimane. Al suo posto ci sarà Cimignani, come confermato dal tecnico: “Penso che come allenatore bisogna anche valutare il flow dei giocatori e lui con il Winterthur è entrato nel modo giusto. Si merita una maglia da titolare, anche se non so se lo schiererò a sinistra o a destra”. Una scelta che dipenderà dagli avversari? Forse. “Loro sono una squadra che è andata a fase alternata, ma con giocatori dalla velocità di Chouaref, Bouchlarhem e Berdayes bisognà sempre fare attenzione nelle ripartenze”, le parole del Crus.

Intanto tiene sempre banco il mercato, con il San Gallo che ha ufficializzato Nsamé e lo Young Boys che sembrerebbe in procinto di annunciare Bedia. “Nsamé al San Gallo non me lo aspettavo, perché va a rinforzare una squadra già molto forte in avanti e che forse non ne aveva troppo bisogno. Bedia? Alla fine se vuoi vincere devi sapere che c’è un mercato, anche l’Yverdon con Marchesano ha preso un giocatore che lo porterà più vicino alla salvezza. Noi a Winterthur abbiamo vinto grazie a Koutsias, un nuovo arrivo, e dunque è naturale che gli altri facciano altrettanto rinforzandosi”.