“Sento un po’ tanta negatività nell’ambiente”

“Quella di Istanbul contro il Besiktas è una delle partite più emozionanti che abbia mai vissuto a Lugano. Considerando lo stadio, l’ambiente e il suo andamento, quella vittoria entra di diritto nella top tre assoluta”. A dirlo è Mattia Bottani, che ai microfoni di Rete Uno Sport ha ripercorso l’avventura in Conference League, competizione che i bianconeri abbandoneranno questa sera sfidando al Letzigrund proprio i turchi. “Se c’è del rammarico? Col senno di poi è facile dirlo, ma la prima sfida contro il Bodo Glimt era assolutamente da vincere, anche perché li abbiamo messi sotto. Peccato anche per Bruges, ma tutto sommato non possiamo essere delusi per quanto fatto”.

Infortunato, ma pronto a tornare con l’avvento del nuovo anno, Bottani ha analizzato l’andamento della squadra in questi mesi, lanciando una frecciatina anche all’ambiente: “In generale credo che la squadra abbia reagito molto bene alle tante defezioni e per questo va ringraziata la società che ha allestito una rosa ampia ma di qualità. Tutti si sono dimostrati all’altezza in una situazione difficile, con tantissimi impegni ravvicinati. Se c’è troppa negatività? Un po’ sì. Qui c’è sempre stato un pubblico dal palato fine, ma ora le aspettative sono alte e le persone guardano un po’ troppo oltre”.