Proprio come il suo Lugano, Uran Bislimi sta vivendo un periodo di rara forma. Lì a testimoniarlo, oltre all’immancabile corsa e alla solita sostanza, ci sono i cinque gol realizzati nel 2024. Come lui, sinora, nessun altro connazionale. E chissà che Murat Yakin, in assenza di un vero bomber, abbia deciso di puntare sull’ex Sciaffusa proprio per il suo nuovo, inaspettato vizio. “Onestamente non sapevo di questo dato, mi fa sicuramente piacere, ma ciò che mi rallegra di più è il fatto di poter aiutare la squadra anche con i gol. Sì, sto vivendo un buon momento di forma e mi auguro che possa proseguire”, ha detto il diretto interessato.
La Nazionale è motivo di grande gioia, sono motivato
Quella ticinese, considerata la convocazione di Steffen, è la società più rappresentata di Super League. Un dato di cui andare fieri, come conferma lo stesso Bislimi: “Per il Lugano è un bel successo, deve essere anche motivo d’orgoglio. Siamo una squadra che propone un buon calcio, un calcio offensivo che cerchiamo di applicare ad ogni weekend”. Ma chi, oltre a Steffen, ha invece aiutato Bislimi a muoversi all’interno dell’ambiente Nazionale? “Beh, Renato è un buon amico e so che con il suo gruppo posso rapportarmi bene, ma ce ne sono anche degli altri, come Cömert, Xhaka e Akanji. Loro mi hanno aiutato molto, ma devo dire che tutti sono stati accoglienti e disponibili”.
Quando qualcuno di noi viene chiamato in Nazionale, dobbiamo andarne fieri come squadra
Alla Nazionale, comunque, Bislimi penserà a tempo debito. Ora la testa è rivolta unicamente al Lugano, reduce da tre vittorie consecutive in campionato, quattro considerando la Coppa Svizzera. “Quello che è certo è che abbiamo raggiunto un livello che all’andata non abbiamo mai raggiunto per un motivo o per l’altro - ha continuato il 24enne - Se prendo ad esempio la partita di San Gallo, l’abbiamo vinta nonostante due gravi errori. Reagire non era affatto facile, ma lo abbiamo fatto alla grande dimostrando una mentalità importante”.
SL, l’intervista a Uran Bislimi (15.03.2024)
RSI Sport 15.03.2024, 15:33