calcio - Le pagelle

Al Lugano non basta il gol di Belhadj

Grgic e Hajrizi pagano gli episodi chiave

  • 18 febbraio, 19:43
  • 18 febbraio, 20:13
Belhadj

Buono l'apporto del tunisino

  • Keystone
Di: Paolo Laurenti 

Saipi 4: fa quello che deve fare subito in entrata su Antunes, ovvero chiudergli lo specchio. Qualche imprecisione nei rilanci di piede e il dubbio che sarebbe potuto uscire sul cross di Kutesa finito sulla testa di Stevanovic e poi in gol.

Hajdari 4: ancora terzino sinistro per il malanno dell’ultim’ora di Valenzuela. Prestazione di spessore, avrebbe forse dovuto chiudere su Stevanovic in occasione del pareggio.

El Wafi 4: dopo il madornale errore nei primissimi minuti di gioco (palla servita ad Antunes messo davanti a Saipi) si riprende.

Mai 4: non commette errori e spazza l’area quando necessario.

Hajrizi 3,5: sul voto pesa il rigore causato e che ha decretato la sconfitta. Altrimenti aveva disputato come sempre una gara generosa e perfino pulita…. fino all’89’.

Belhadj 5: nettamente il migliore in campo, recupera palloni, ne protegge altrettanti e li lavora con qualità, come in occasione del gol del vantaggio.

Sabbatini 4: un po’ trasparente nella manovra, ma ha il merito di pressare alto e recuperare il pallone che sfocia nell’1-0 di Belhadj.

Grgic 3,5: è sempre disponibile a ricevere palla, ma quel fallo tattico per evitare la ripartenza avversaria dopo un corner gli costa il rosso e la squadra finisce per risentirne. I due gol del Servette cadono con i bianconeri in 10.

Bislimi 3,5: se Belhadj recupera palloni, lui li perde. Tanta imprecisione nella sua partita.

Mahou 3,5: ancora evanescente sul fronte offensivo e a volte testardo nell’incaponirsi in dribbling inutili.

Celar 3,5: l’atteggiamento della squadra non lo favorisce e i compagni lo servono col contagocce. Poteva chiudere la gara, ma colpisce la traversa poco prima del rosso di Grgic.

Croci-Torti 3,5: il Lugano perde l’imbattibilità a Ginevra dopo quasi 10 anni. Se è vero che prima dell’inferiorità numerica il Servette non crea grossi pericoli, la sua squadra soprattutto nel secondo tempo rinuncia a giocare, preferendo la difesa del vantaggio.

Bottani 4: entra e pochi minuti dopo il Lugano, che già faticava a costruire, rimane in 10. Ha potuto fare ben poco.

Vladi, Cimignani, Espinoza, Macek SV

04:01

SL, la sintesi di Servette-Lugano (La Domenica Sportva 18.02.2024)

RSI Sport 18.02.2024, 20:11

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