Calcio

Brasil, decime qué se siente...

Il tormentone del Mondiale è argentino

  • 12.07.2014, 21:43
  • 06.06.2023, 20:28
Messi e Lavezzi

I giocatori cantano con il pubblico

  • Keystone

Nel 2006 il tormentone dei Mondiali, sulle note di Seven Nation Army dei White Stripes, è stato il famosissimo "Poo Popò Popo Poo Poo". Quest'anno a risuonare un po' ovunque dove ci sia una comunità argentina è invece "Brasil, decime qué se siente", cantato sulla melodia di Bad Moon Rising di John Fogerty. Il testo, scritto da un tifoso, è ormai sulla bocca di tutti, compreso Maradona e i giocatori dell'Albiceleste. Ecco le parole:

"Brasil, decime qué se siente, tener en casa a tu papà. Te juro que aunque pasen los años, nunca nos vamos a olvidar. Que Diego te gambeteò, que Cani te vacunò, que està llorando desde Italia hasta hoy. A Messi lo vas a ver, la Copa nos va traer. Maradona es màs grande que Pelé"

Ovvero

"Brasile, dimmi cosa senti ad avere in casa tuo papà. Ti giuro che anche se passano gli anni, non ci dimenticheremo mai. Che Diego (Maradona) ti dribblò, che Cani (Caniggia) ti infilzò, che stai piangendo da Italia '90. Ora vedrai Messi, ci porterà la Coppa. Maradona è più grande di Pelé".

Brasil, decime que se siente

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Sport

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare