Vittima di un clamoroso scivolone, il Servette sente il fiato sul collo del Lugano, ormai distante solo due punti. Tra le mura amiche i granata sono infatti stati battuti a sorpresa per 2-1 dal fanalino di coda Stade Lausanne, mancando così la chance di balzare in vetta (in attesa del match dell’YB) e soprattutto di riallontanare i bianconeri.
Malgrado il dominio territoriale, allo Stade de Genève a passare in vantaggio sono stati gli ospiti al 27’ con un contropiede chiuso alla perfezione da Ajdini. Nella ripresa Rouiller e compagni hanno provato a spingere ulteriormente, sbattendo sistematicamente sul muro eretto dai vodesi, anche grazie a degli errori pacchiani (come un liscio di Douline da zero metri). Il pari al 78’ di Guillemenot poteva far pensare a un ribaltone e invece, con un’altra ripartenza, gli uomini di Dionisio hanno di nuovo trovato il gol della clamorosa beffa con Damascan. E il Lugano ringrazia.
Nell’altro incontro di serata tante emozioni ma nessuna rete, con Zurigo e Winterthur che si sono divise la posta. Al Letzigrund non sono mancate le occasioni, con entrambe le squadre che hanno giocato a visto aperto. In particolare nel secondo tempo Okita da una parte e Bardan dall’altra hanno avuto ottime chance, ma il punteggio non è mai cambiato rimanendo 0-0 sino al fischio finale.
SL, il servizio su Servette-Stade Lausanne (Info Notte Sport 03.04.2024)
RSI Sport 03.04.2024, 23:17
SL, il servizio su Zurigo-Winterthur (Info Notte Sport 03.04.2024)
RSI Sport 03.04.2024, 22:44
Le dichiarazioni di René Weiler (Rete Uno Sport 04.04.2024, 07h00)
RSI Sport 04.04.2024, 08:56
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