Due erroracci difensivi fanno crollare il Lugano

Chi meglio dello Zurigo, sempre sopraffatto negli ultimi cinque scontri diretti, poteva permettere al Lugano di allungare a tre la striscia vincente di questo inizio stagione? E invece no: malgrado l'incoraggiante biglietto da visita, la marcia bianconera si è inceppata proprio al Letzigrund, dove i ragazzi di Henriksen - sfruttando appieno i pasticciacci della retroguardia avversaria - hanno punito quelli di Croci-Torti con un severissimo 3-0. Difficile dare una spiegazione alla serata no dell'ormai ex capolista, lontana parente della squadra efficace che tanto aveva convinto negli scorsi impegni.

L'assenza di uno come Grgic, già imprescindibile a livello di geometrie, si è fatta sentire sin dai primi minuti. Minuti in cui il 4-3-3 con Macek in sostituzione dell'ex Sion e Bottani largo a sinistra ha faticato ad ingranare, così come a contenere un paio di guizzi targati Afriyie. Col passare del tempo, Sabbatini e soci sono comunque saliti di tono: al 29', poco dopo il sinistro a giro di Steffen (primo vero squillo), Arigoni ha così provato ad emulare il compagno con maggior fortuna, per quella che è rimasta la principale occasione ospite fino al 45'.

Sulla falsariga di quanto accaduto un'ora prima, al rientro dagli spogliatoi è però nuovamente riemersa la compagine locale, subito a caccia del bersaglio grosso con un destro di Boranijasevic ben disinnescato da Saipi. E il Lugano? Stavolta neanche l'ingresso in campo del jolly Amoura ha spostato gli equilibri del match, indirizzatosi anzi dal lato biancoblù quando, al 68', uno sciagurato passaggio di Arigoni ha regalato ad Afriyie la palla dell'1-0. Ma non è finita qui: nemmeno il tempo di organizzare la rimonta che un ulteriore pasticcio di Hajdari, su pressione dello stesso ghanese, ha di fatto chiuso ogni discorso, prima della mazzata finale inferta da Okita. Da Zurigo a Nyon, l'occhio bianconero si focalizzerà ora sul sorteggio di Europa League: lunedì, alle 13h00, sarà finalmente nota la sfidante nel playoff di fine mese.