Il Lugano inaugura al meglio il nuovo Cornaredo

Il Lugano ha festeggiato con una vittoria davanti a quasi 5'000 spettatori il primo appuntamento casalingo del nuovo campionato. Nell'impianto provvisorio di Cornaredo, in attesa del nuovo stadio che sorgerà nel 2026, i bianconeri hanno infatti battuto 1-0 il San Gallo, conquistando per la prima volta dal ritorno in Super League il secondo successo consecutivo nelle prime due uscite stagionali, sinonimo di vetta della classifica a punteggio pieno.

Nonostante l'impegno ravvicinato e complice l'assenza di Aliseda, Croci-Torti non ha fatto turnover schierando di fatto gli stessi undici giocatori che hanno conquistato la posta piena alla Pontaise di Losanna con l'unica novità di Espinoza al posto di Bottani. Pronti via e i padroni di casa hanno subito trovato la via del gol con una goffa deviazione da parte di Schmidt su traversone di Valenzuela, successivamente però annullato dal VAR per posizione di fuorigioco di Bislimi. Frastornati dalla partenza a razzo dei bianconeri, i sangallesi sono comunque usciti alla distanza prendendo il sopravvento nelle redini del gioco e al 23', con ancora protagonista Schmidt ma questa volta a creare problemi sull'altro fronte, hanno colpito dapprima la traversa e poi il palo alla sinistra di un Saipi che non avrebbe potuto far altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco.

La prima parte di gara chiusa in sofferenza ha costretto Croci-Torti ha effettuare degli avvicendamenti: fuori Grgic ed Espinoza e dentro Bottani e Amoura con un ritorno alla difesa a quattro. Nonostante i cambi però il San Gallo ha continuato a farsi preferire trovando immediatamente la rete con Von Moos, annullata anch'essa per fuorigioco. I quattro giorni di recupero in meno rispetto ai biancoverdi si sono fatti sentire nelle gambe di Sabbatini e compagni che al 57' hanno potuto beneficiare dell'energie del giovane El Wafi al suo esordio assoluto con questa maglia. E così a firmare il gol decisivo facendo pendere l'ago della bilancia dalla parte del Lugano ci ha pensato il solito Celar al 70', già in rete con lo Stade Lausanne, che imbeccato dalla destra da Amoura ha anticipato Ati-Zigi facendo esplodere di gioia i tifosi bianconeri accorsi questo pomeriggio a Cornaredo.