dall'inviato a Losanna Omar Gargantini
Saipi 4: serata di assoluta tranquillità, gli interventi sono tutti di ordinaria amministrazione e solo nel primo tempo.
Arigoni 3,5: sembrava una buona serata visti i primi inserimenti, ma è stata un'illusione. Perché soprattutto in retrovia tende sempre a complicarsi la vita e a scegliere l'opzione meno logica. Nella ripresa poi scompare.
Hajrizi 4,5: aspettando Mai o eventuali nuovi innesti è lui a oggi il leader del reparto. Prova "cattiva", concentrata e senza indugi anche sul piano dell'impostazione. Riparte da dove aveva finito.
Hajdari 3,5: non è ai migliori livelli, soprattutto sul piano della rapidità. Spesso in difficoltà nell'uno contro uno. Meglio nella ripresa, ma perché lo Stade molla.
Valenzuela 4: stranamente piuttosto timido, rimane quasi sempre in posizione. Prestazione insomma piuttosto anonima, di gestione più che di affondo.
Grgic 5: impatto subito positivo, soprattutto dal punto di vista della copertura e dei raddoppi difensivi più che dell'intraprendenza, perché da play deve ancora affinare l'intesa. Giocatore di mestiere e sostanza che di sicuro saprà far bene, che poi nobilita la sua prova con la gran giocata da cui nasce il 3-0.
Sabbatini 4: con il cambio Doumbia-Grgic gioca qualche metro più avanti e la posizione va ancora trovata. Come sempre però generoso e al servizio della squadra.
Bislimi 4: è l'altro interno di centrocampo, più smanioso rispetto al capitano ma specie nel primo tempo anche un po' troppo frenetico.
Steffen 4,5: quando accelera fa male e ci riesce quasi subito col primo gol stagionale. Va a intermittenza, ma l'aspetto più incoraggiante è che sembra aver ormai del tutto ritrovato il piacere di giocare.
Celar 4: male, addirittura malissimo nel primo tempo, sempre in ritardo e fuori giri. Poi, da bomber vero, la prima palla buona in area in avvio di ripresa viene finalizzata col gol del 2-0. Deve ritrovarsi, ma il fiuto dell’uomo d'area c’è sempre.
Bottani 4,5: la sensazione è che lo sprint non sia più quello della gioventù, in compenso l'intelligenza nel leggere il gioco non è venuta meno: suo l'assist del vantaggio, sua soprattutto la gran gestione di palla e relativa apertura per il raddoppio.
Amoura 4,5: entra quando sul piano tattico la partita è quella giusta per lui. In velocità fa sfracelli e il primo pallone lo mette in porta. Poi riaffiorano i soliti difetti…
Aliseda 4: sacrificato a sorpresa pensando anche al San Gallo entra quando il suo estro ormai non serve più.
Belhadj, Vladi ed Espinoza: NG.
Croci-Torti 4,5: trasmette gli input giusti e soprattutto alla pausa trova il modo di scuotere una squadra che si stava sedendo. Ritrova Bottani e gestisce Aliseda pensando a sabato. La rosa ricca lo facilita.
SL, il servizio su Stade Lausanne-Lugano (Info Notte 26.07.2023)
RSI Sport 26.07.2023, 22:41