Errori di gioventù per Berbic

di Paolo Laurenti

Berbic 3: stupisce vedere lui in porta e non Deana, autore giovedì a Ginevra di una signora partita. Rischia la frittata con i piedi dopo pochi minuti e quell'episodio lo manda in tilt: sbaglia l'uscita sul pari del Lucerna e sul terzo gol si fa sorprendere sul suo palo.

Hajdari 4: spostato a sinistra, più disciplinato e preciso rispetto al ritorno contro l'Union Saint-Gilloise.

El Wafi 3,5: la prima da titolare in campionato non la ricorderà volentieri: fallo da rigore e in ritardo su Villiger nel 3-1.

Mai 4,5: non ha colpe sulle reti e prova con autorità a dirigere la difesa, ma a volte i compagni di reparto non lo seguono. Finisce stremato. Lo ripetiamo: Mai al 100% serve al Lugano come il pane.

Espinoza 4: sulla destra nel primo tempo spinge molto e bene e confeziona il gran gol del vantaggio. Mezzo punto in meno per il rosso, perché tiene in gioco Spadanuda che poi prova a fermare alla disperata (azione però partita da un netto fallo su Bottani non ravvisato).

Belhadj 3,5: non garantisce la qualità necessaria, recupera qualche pallone, ma ne perde altrettanti.

Grgic 4: ha il pregio di non nascondersi e di essere sempre un'alternativa di passaggio per i compagni, ma ha il difetto di non dare ritmo alla squadra.

Bislimi 3,5: deciso passo indietro nelle ultime due uscite, nel primo tempo spreca di testa da pochi passi e poi si fa notare solo per il giallo per proteste.

Steffen 4: non una partita da album dei ricordi, ma recuperato dopo aver saltato l'uscita europea non si risparmia e fornisce l'assist per il vantaggio di Espinoza.

Cimignani 4,5: va a corrente alternata, ma quando riceve palla dà la sensazione che qualcosa possa sempre succedere. Inizia l'azione dell'1-0 e sfiora il pari con un bel tiro di destro.

Vladi 3,5: è vero, un gol lo segna in mischia, e segnare è ciò che deve fare un attaccante. Prima del 96' però spreca troppe occasioni (gigantesca, quella poco prima della pausa).

Aliseda 3,5: dai suoi piedi ci si aspettano sempre giocate magiche e decisive. A Lucerna non ne trova.

Bottani 4: corre, a volte sgomita anche, ma spesso rimbalza con il muro difensivo lucernese. Impegna Loretz con un bel destro a giro dal limite.

Sabbatini 4: ridà vivacità alla mediana, appena entra in campo si fa consegnare la fascia da capitano da Steffen (caso dunque rientrato) e poi sfiora il gol di testa.

Celar 3,5: ha avuto sul piede il gol del clamoroso pareggio all'ultimo secondo, sembra condizionato dal fatto di non essere partito per altri lidi. Da ritrovare.

Valenzuela sv

Croci-Torti 3,5: terza sconfitta consecutiva, benché il pareggio sarebbe stato forse un risultato più equo. Ridisegna la squadra, ma per lunghi tratti vengono a mancare gli automatismi. A condannare il suo Lugano sono però errori individuali. Benvenuta pausa.