Il Bayer Leverkusen è andato vicino alla prima sconfitta dell’anno, ma alla fine ha strappato un pari che vale il biglietto per la finale di Europa League. La squadra di Xabi Alonso ha rimontato sul 2-2 la Roma alla BayArena e in virtù del 2-0 dell’andata volerà a Dublino il 22 maggio per giocarsi il trofeo.
I giallorossi, costretti a cercare il gol, sono subito partiti aggressivi. Col passare dei minuti i tedeschi hanno però preso le misure e hanno sfiorato la rete in un paio di occasioni (palo di Palacios prima e miracolo di Svilar su Adli poco dopo). Al 43’ l’episodio che ha riaperto la contesa: trattenuta in area di Tah sull’ex Azmoun e rigore, poi trasformato da Paredes. Nella ripresa i padroni di casa hanno ancora avuto qualche chance, ma al 66’ è arrivato un altro tiro dagli undici metri per gli italiani (fallo di mano di Hlozek) e Paredes ha così pareggiato i conti. Tutto rimandato ai supplementari dunque? No, perché a pochi minuti dalla fine una sfortunata deviazione di Mancini su corner ha dato a Xhaka e soci il gol della qualificazione, con Stanisic che nel recupero ha pure siglato il 2-2 sinonimo di striscia positiva più lunga in Europa dal dopoguerra (49, uno in più del Benfica del 1963-65).
A senso unico la seconda sfida, con l’Atalanta che disputerà la sua prima finale europea dopo aver battuto 3-0 il Marsiglia (all’andata fu 1-1). Sospinta dai tifosi di casa, la Dea ha imperversato sin dalle prime battute trovando il gol meritatamente con Lookman al 30’ (tiro deviato). A inizio ripresa una splendida conclusione di Ruggeri ha poi definitivamente messo fine alle speranze dei francesi, dando il la alla festa dei bergamaschi per lo storico traguardo con Touré che ha pure messo la ciliegina sulla torta allo scadere.
Le dichiarazioni di Granit Xhaka (Rete Uno Sport 10.05.2024, 07h00)
RSI Sport 10.05.2024, 06:51
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