Il Lugano certifica l’ottimo momento anche contro l’Yverdon

Quattro vittorie di fila in campionato, come non capitava da fine 2021, cinque tra tutte le competizioni contando il successo ai rigori in Coppa contro il Basilea. Il buon periodo di forma del Lugano non si è interrotto contro l’Yverdon di Mangiarratti, che da Cornaredo è uscito sconfitto per 2-0. Con la seconda affermazione casalinga del 2024, gli uomini di Croci-Torti hanno consolidato il terzo posto in classifica e allungato sulle dirette concorrenti per un posto tra le migliori sei: il Lucerna settimo, impegnato domani in casa con il Servette, è ora lontano nove lunghezze.

Poche le emozioni nel primo quarto d’ora di gioco, in cui i sottocenerini, che hanno ritrovato Steffen da titolare dopo un mese e mezzo, hanno dimostrato fin da subito di voler fare la partita. Al 16’ la prima fiammata del confronto è capitata sui piedi di Bottani, il cui tiro dai 16 metri è stato fermato da Bernardoni. Una quarantina di secondi più tardi il portiere ospite si è superato pure su di un colpo di testa di Celar, ma al 37’ non si è dimostrato irreprensibile sulla conclusione di Belhadj, capace da fuori area di sbloccare la partita con il suo quinto gol di questo campionato.

L’unico neo in un buon primo tempo è stato l’infortunio di Bottani che, nel giorno in cui è scattato il rinnovo automatico di una stagione in base alle presenze, non è più tornato in campo nella ripresa. Il Lugano è comunque rientrato dagli spogliatoi con il piglio giusto e al 56’ ha raddoppiato con Valenzuela, imbeccato in area da un splendido cross di Steffen, autore di una convincente prestazione. Nell’ultima mezzora entrambe le formazioni hanno prodotto qualche occasione, ma il fatto più degno di nota è il ritorno in campo di Aliseda, fermo ai box dal 12 novembre.

Legato a Sport e Musica del 16.03.2024