Dopo 49 giorni di digiuno il Milan, privo dell’infortunato Okafor, è tornato finalmente a conquistare la posta piena in campionato. A decidere il match di San Siro contro la Fiorentina, nella serata in cui ha esordito in rossonero Camarda, diventato a soli 15 anni 8 mesi e 15 giorni il più giovane debuttante di sempre in Serie A, è stato il rigore trasformato da Theo Hernandez. Tre punti, questi, che hanno permesso alla truppa di Pioli di portarsi a ridosso dei primi due posti occupati da Inter e Juventus, di fronte domani sera a Torino nel derby d’Italia.
Grande affare del Napoli a Bergamo: contro l’Atalanta, in un match che metteva a confronto la quarta e la quinta forza della Serie A, a spostare l’ago della bilancia a favore dei partenopei sono state le reti di Kvaratskhelia ed Elmas. La Lazio di Sarri, infine, nonostante il vantaggio trovato da Immobile si è fatta superare in rimonta 2-1 dalla Salernitana.