dall'inviato a Tallinn Silvio Reclari
Rimesse laterali lunghe come calci d’angolo… impossibile? Non per Risto Kallaste. Se non siete almeno intorno alla trentina il nome non vi dirà molto, al contrario se siete stati dei bambini a inizio anni ’90 vi brilleranno gli occhi. Sì perché Kallaste era il terzino sinistro della Nazionale dell’Estonia, da poco tornata indipendente dall’Unione Sovietica, che batteva delle lunghissime rimesse con le mani, facendo una capriola (per un bambino non poteva che essere un salto mortale) per darsi maggiore slancio.
Classe 1971, Kallaste ha vestito la maglia dell’Estonia per 36 volte in totale, passando la maggior parte della carriera nel proprio campionato nazionale con le maglie di Flora Tallinn, Kuressaare, Nomme United e Koondis, ma vantando anche due esperienze all’estero: in Danimarca con il Viborg (1995-96) e in Svezia con il Gunnilse (1990-92). Ha un figlio di nome Ken, che anche lui gioca nella Nazionale estone.