Tra le figure nuove di questo ambizioso Lugano, che sogna la Super League, c'è sicuramente Pablo Bentancur, agente peruviano e socio di minoranza della società bianconera (avendo rilevato la quota che prima apparteneva ad Enrico Preziosi). È uomo di difficile interpretazione ma che sembra aver aiutato notevolmente la spinta propulsiva verso l'alto dei bianconeri. "Non sono sorpreso di quanto stiamo facendo - ammette lo stesso Bentancur, intervistato da Italo Carrasco - È il prodotto del lavoro svolto da tutto il gruppo, a partire dal presidente".
La promozione è sempre un sogno, anche perché non è mai stata finora inserita nella lista degli obiettivi della società ticinese. "Inizialmente il progetto non era quello di salire in Super League, ma piuttosto puntare sui giovani. Adesso la situazione è più favorevole, ma noi dobbiamo continuare a lavorare e i giocatori devono far sempre vedere di dare il massimo".
Molto si è discusso sui difficili rapporti tra il procuratore sudamericano e il tecnico Livio Bordoli. "Non è una questione di rapporti positivi o negativi - spiega Bentancur - Io sono uno che chiede molto e che mette sotto una sana pressione. Inizialmente non andavamo molto d'accordo, ma piano piano con il lavoro e il sacrificio le cose sono cambiate".
L'intervista a Pablo Betancur (Rete Uno Sport 12.12.2014, 07h00)
RSI Sport 12.12.2014, 08:25
Contenuto audio
L'intervista di Italo Carrasco a Pablo Bentancur (11.12.2014)
RSI Sport 11.12.2014, 20:05
Lugano, incontro con Pablo Bentancur (Il Quotidiano 11.12.2014)
RSI Sport 11.12.2014, 20:11