Calcio

"Orgoglioso, ma vogliamo ancora migliorarci"

Il proprietario del Lugano Joe Mansueto parla di presente e futuro dei bianconeri

  • 3 giugno 2023, 16:00
  • 24 giugno 2023, 08:32
mansueto

Obiettivi chiari

  • rsi.ch

Seconda finale di Coppa in due anni per il Lugano, seconda finale in due anni per il nuovo proprietario Joe Mansueto. Direttamente da Chicago, in un'intervista esclusiva rilasciata al corrispodente RSI dagli Stati Uniti Massimiliano Herber, il numero 1 bianconero ha commentato così il risultato della squadra: "Dopo la vittoria del 2022 riuscire ad arrivare ancora in finale quest'anno è una grande soddisfazione. Si tratta di un lavoro di squadra, dall'allenatore ai giocatori alla dirigenza ed è motivo di grande orgoglio". Il magnate americano però non potrà essere presente: "Quando posso adoro visitare Lugano, ma non posso essere sempre presente. Devo però dire che riesco sempre a guardare le partite in diretta. Per la finale abbiamo organizzato un party con tutti i Chicago Fire".

Con il nuovo stadio vogliamo offrire un'esperienza fantastica ai tifosi Se troviamo il talento giusto a un prezzo ragionevole come fatto ad esempio con Steffen siamo pronti a investire

Tra gli artefici di questi buoni risultati c'è senz'altro Mattia Croci-Torti, a cui la dirigenza nel 2021 offrì, con una certa sorpresa, il posto sulla panchina ticinese: "Mattia Croci-Torti è un leader, un allenatore straordinario. Si capisce anche dal suo linguaggio non verbale che ci mette il cuore ed è facile intuire perché i giocatori giochino volentieri per lui. I risultati parlano chiaro, sta facendo un lavoro eccellente".

Due finali in due anni, due volte in Europa e pure un terzo posto ottenuto col record di punti in Super League. Quali sono a questo punto gli obiettivi futuri per il Lugano? "L'obiettivo deve rimanere quello di migliorarsi: siamo arrivati terzi quest'anno, davanti ci sono dunque ancora primo e secondo posto. Idem in Europa, vogliamo prolungare l'avventura il più possibile. Bisogna puntare all'eccellenza, non solo in campo ma anche a livello societario: scouting, analisi dei dati, marketing". L'ultimo ostacolo tra il Lugano e il bis di Coppa è lo Young Boys di Raphaël Wicky, ex allenatore proprio dei Chicago Fire: "Il mondo è davvero piccolo. Wicky è un amico, a Chicago ho passato spesso del tempo con lui. Sono felice per il successo che ha ottenuto sinora, ma spero che domenica, per un giorno, questo si interrompa".

18:15

Coppa Svizzera, l'intervista a Joe Mansueto (03.06.2023)

RSI Sport 03.06.2023, 16:02

Ti potrebbe interessare