Quanta sofferenza per la Croazia

Ha sofferto più di quanto potesse immaginare la Croazia nel suo esordio nella campagna di qualificazione per gli Europei del 2020. I vice campioni del mondo hanno infatti sconfitto l'Azerbaigian a Zagabria ma soltanto per 2-1 e con un gol decisivo arrivato al 79' con Kramaric. Gli azeri sono anche stati i primi a passare in vantaggio grazie ad uno splendido diagonale di Sheydaev al 19', poi pareggiato da Barisic al 44' su azione di calcio d'angolo. Sempre nel Gruppo E vittoria per 2-0 della Slovacchia sull'Ungheria. Successo pure per il Belgio che, nel Gruppo I, ha superato 3-1 la Russia a Bruxelles.

Particolarmente pesante è poi stata la rete trovata da un sempre scatenato Piatek che, dieci minuti dopo essere entrato in campo, ha deciso la sfida di vertice del Gruppo G, regalando un successo per 1-0 alla sua Polonia sull'Austria (Janko entrato all'81') a Vienna. Nello stesso girone 3-1 della Macedonia del Nord (da gennaio con la nuova denominazione) sulla Lettonia grazie anche ad un gol dell'ex luganese Alioski. Israele e Slovenia (Crnigoj in campo dal 62') hanno invece pareggiato 1-1. Nessun particolare problema invece per l'Olanda che a Rotterdam ha inflitto un netto 4-0 alla Bielorussia. Nell'altro match del Gruppo C successo dell'Irlanda del Nord impostasi 2-0 sull'Estonia a Belfast.