Saipi 5,5: rinato. Dopo la Conference League ripropone una prestazione eccezionale. Tre parate salva risultato. Imbattibilità allungata di 90’. Su Monteiro è strepitoso.
Brault-Guillard 4,5: in fase offensiva non è Zanotti, ma oggi va bene anche così. Alle prese con l’ostico Monteiro, il canadese esce nettamente vincitore dal duello con il nazionale elvetico.
Mai 5: il vecchio Mai. Insuperabile nei duelli, preciso con i piedi, torna una sicurezza. Recuperato.
Hajdari 5: 90’ senza distrazioni, si immola in un paio di occasioni. Sempre più leader di questa squadra.
Marques 5: la prolungata assenza di Valenzuela ha fatto bene al portoghese che spinge a più non posso tutto il primo tempo. La coppia con Aliseda funziona. Da vedere e rivedere il filtrante no look decisivo sulla rete.
Grgic 4: il solito uomo d’ordine a metà campo, il giallo a metà primo tempo lo condiziona un po’. Ma le sue geometrie oggi funzionano senza sbavature.
Belhadj 5: in Inghilterra lo descriverebbero come centrocampista box-to-box. Utilissimo in difesa, cruciale nel firmare il raddoppio. Non è al meglio ma lascia tutto quello che ha in campo. Preziosissimo.
Bislimi 4,5: anche lui non al meglio, libero di avanzare la sua posizione rispetto alle ultime apparizioni. Dialoga con Aliseda che è una meraviglia. Stravince il discorso Nazionale nei confronti di Ugrinic.
Steffen 4,5: beccato dai tifosi ospiti fin dai primi minuti, ma si sa, in queste situazioni si esalta. Tecnicamente di un altro livello. E quella chiusura a fine partita evidenzia una mentalità da vero trascinatore.
Przybylko 4: l’impegno non gli fa difetto, 82’ di lotta e di sponde. Nelle scelte non sempre è irreprensibile. Non serve Steffen nel primo tempo, una palla che può chiudere l’incontro. Anche nella ripresa spreca una ghiotta occasione.
Aliseda 5,5: è tornato Aliseda! Nel primo tempo è un alieno. Ogni volta che ha palla nascono pericoli. Firma un gol e un assist, meglio di così è impossibile.
Doumbia 4: entra per l’esausto Bislimi e porta ordine a metà campo. Se il Lugano non rischia quasi mai è anche merito suo.
Papadopoulos, Dos Santos, Vladi, Cimignani SV
Croci-Torti 6: i primi 45’ sono da mostrare nelle scuole calcio di tutto il Cantone. Imbriglia Magnin e il suo Young Boys con il 4-3-3 con Bislimi più alto rispetto alle ultime partite. È la scelta vincente. Siamo sicuri, Mansueto si è divertito.
SL, la sintesi di Lugano-YB (La Domenica Sportiva 27.10.2024)
RSI Sport 27.10.2024, 18:50