Dopo dieci anni ricchi di successi, tra i pali della Nazionale si è ufficialmente chiusa un’era. Nella conferenza stampa organizzata in mattinata a Zurigo, infatti, Yann Sommer ha comunicato il suo addio definitivo alla casacca rossocrociata, vestita in 94 occasioni dal maggio 2012 al mese scorso. Il 35enne, che aveva raccolto l’eredità di Diego Benaglio a margine dei Mondiali 2014, cede così la palla a Gregor Kobel, cui spetteranno l’onere e l’onore di difendere la nostra porta già dal 5 settembre, quando (in Danimarca) prenderà il via la Nations League 2024-25.
La Nazionale ha accompagnato la mia vita sin da quando ero 15enne, è stato un onore e un privilegio. Ora il focus va tutto sull’Inter, con cui voglio raggiungere ancora molti traguardi
Ottavo nella classifica assoluta degli “stacanovisti” elvetici (a pari merito con Johann Vogel), Sommer ha preso parte a sei grandi tornei (cinque da titolare, uno appunto da riserva), affermandosi come il miglior portiere nella storia del Paese. Tra i ricordi più brillanti resterà senza dubbio il celeberrimo rigore parato a Mbappé nella magica notte di Bucarest, dove la Svizzera sfatò quella “maledizione quarti” che durava da quasi 70 anni.
Nazionale, il servizio sull'addio di Sommer (Info Notte 19.08.2024)
RSI Sport 20.08.2024, 10:45
Nazionale, il servizio sull'addio di Sommer (Telegiornale 19.08.2024, 12h30)
RSI Sport 19.08.2024, 14:04
Il servizio con Murat Yakin (Rete Uno Sport 20.08.2024, 07h00)
RSI Sport 20.08.2024, 08:53
Le dichiarazioni di Yann Sommer (Rete Uno Sport 19.08.2024, 12h30)
RSI Sport 19.08.2024, 12:12
Legato a Rete Uno Sport 19.08.2024, 07h00