Il Lugano è ormai passato da tempo in mani americane, ma per i tifosi il presidente resta (ancora) Angelo Renzetti, ospite questa mattina al Villaggio di Rete Tre. L'ex numero 1 bianconero ha parlato del passato, ricordando i sacrifici e le soddisfazioni derivate dai 10 anni a capo del club sottocenerino.
Mi sono tolto tante soddisfazioni, però ho anche sofferto molto. Guardando indietro è una cosa che non rifarei
Angelo Renzetti
Tra una chiamata al presidente del Locarno, squadra con cui il 68enne collabora, ed una all'ex allenatore del Lugano Zdenek Zeman, Renzetti ha parlato a tutto tondo, come suo solito senza peli sulla lingua. Dando consigli a Joas Balmelli su come gestire un club e parlando con Nicolò Casolini dei giocatori lanciati dai bianconeri in questi anni e che, dopo l'esperienza a Cornaredo, ora stanno facendo bene nei massimi campionati europei. Una nota anche sulla nuova proprietà: "Io non metto becco, quando mi esprimo cerco sempre di essere costruttivo", e su Mattia Croci-Torti: "È un ragazzo eccezionale, farà la fortuna del Lugano".
Il Villaggio di Rete Tre... con Angelo Renzetti
Il villaggio di Rete Tre 05.09.2022, 08:00