Xherdan Shaqiri dice addio alla Svizzera

La Nazionale Svizzera perde il suo fantasista. Dopo 14 anni conditi da 125 presenze (32 reti e 34 assist), Xherdan Shaqiri ha deciso di appendere la maglia rossocrociata al muro, definitivamente. Come annunciato dallo stesso giocatore sui suoi profili, dopo sette grandi tornei, tante reti spettacolari e tante emozioni è giunto per lui il momento di salutare il calcio internazionale. Uno dei tanti capisaldi dell’era d’oro dei calciatori svizzeri, XS aveva conquistato nel 2011 il secondo posto agli Europei U21 in Danimarca.

Nato e cresciuto calcisticamente nel Basilea, il nativo di Gjilan ha debuttato con la Nati il 3 marzo del 2010 a 18 anni. Attualmente è al secondo posto nella classifica delle presenze con la maglia elvetica, dietro solo a Granit Xhaka (130), e al quarto in quella delle reti, capitanata sempre da Alex Frei con 42 sigilli. In carriera il trequartista è sempre riuscito a insaccare la palla in rete in un grande torneo dal Mondiale del 2014 in poi, entrando di diritto (con 5 gol per competizione a Mondiali ed Europei) nella stretta lista di giocatori che hanno segnato almeno 5 volte in entrambi come Michel Platini, Jürgen Klinsmann, Zinédine Zidane, Thierry Henry, Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku. Piccolo e robusto, XS possiede un sinistro micidiale che gli ha permesso di realizzare gol spettacolari come l’1-1 contro la Scozia (Euro2024), l’1-1 contro la Polonia (Euro2020) e le triplette contro Bulgaria e Honduras.