Saipi 4: sfortunato in occasione dell’autorete, una bella parata nel primo tempo, ma forse avrebbe potuto azzardare l’uscita sul pallone alto che Goldar ha insaccato per il definitivo 2-2.
Zanotti 5,5: semplicemente imprendibile, i due gol bianconeri nascono dalle sue scorribande inarrestabili sulla destra. Nella ripresa meno arrembante, ma sempre intelligente nella gestione del pallone. Altra prestazione da top player.
Papadopoulos 5: gli avversari che passano dalle sue parti hanno vita dura. Non concede nemmeno un millimetro. Ogni suo intervento di rottura è vigoroso, ma pulito.
Hajdari 4,5: qualche sbavatura anche in marcatura soprattutto nel primo tempo, meglio nella ripresa.
Valenzuela 4,5: meno prorompente del collega sulla fascia opposta, ma prezioso nella costruzione del gioco. Buona l’intesa con Bottani.
Grgic 3,5: perde malamente il pallone da cui nasce il vantaggio cipriota. Non emerge in regia e spicca per essere spesso in ritardo nella fase di contenimento.
Belhadj 5: corre, ruba palloni e segna. Preliminari compresi è già al quarto gol in Europa in questa stagione. Mezzo punto in meno per le due occasioni sprecate nella ripresa che avrebbero chiuso la gara.
Bislimi 4: primo tempo anonimo. Cresce nella ripresa quando riesce a toccare molti più palloni. Era diffidato e quindi l’ammonizione rimediata (forse un po’ severa) gli farà saltare l’andata degli ottavi.
Steffen 4: come Belhadj si divora il possibile 3-1, ma quando la palla arriva sui piedi è come se fosse in cassaforte. Letteralmente furioso al momento della sostituzione al 90esimo e niente saluto a bordo campo tra lui e il tecnico.
Bottani 5: mette la firma sull’ennesimo risultato storico della squadra. Secondo gol consecutivo in Europa, che di fatto conta tantissimo in chiave qualificazione agli ottavi.
Mahou 3,5: ha l’alibi di non giocare nella sua posizione, ma quando ha la palla tra i piedi non combina un granché.
Doumbia 4,5: entra per dare maggiore peso alla mediana e si rende utile in questo senso.
Przybylko 3,5: avrebbe potuto mettere un po’ più di cattiveria nei contrasti.
El Wafi, Marques e Dos Santos: sv
Croci-Torti 6: porta la squadra a conquistare un altro risultato storico, gli ottavi di finale di una coppa europea (dall’introduzione delle fasi a gironi solo Servette, Basilea e Young Boys ci erano riuscite). Solo una sconfitta in 6 partite, nemmeno il pareggio nei recuperi può rovinare la festa bianconera. Ottavi di Conference League, quarti di finale di Coppa svizzera, primo posto in Super League. Cosa chiedergli di più? Ah si, una firma… Ci penserà Babbo Natale.
Conference League, il servizio su Lugano-Pafos (19.12.2024)
RSI Sport 19.12.2024, 23:22
Legato a Sport e Musica del 19.12.2024