L’ultima tappa della Vuelta, una cronometro completamente piatta e disputata su 24,6km nel cuore di Madrid, ha esaltato Stefan Küng, che ha finalmente dato una vittoria alla Svizzera in questa edizione dopo i due secondi posti di Mauro Schmid, oggi buon quinto. I due rossocrociati sono stati spesso e volentieri protagonisti sulle strade spagnole in queste tre settimane. Il campione nazionale della specialità ha dominato, infliggendo ben 31” al secondo, Primoz Roglic, per conquistare la 29a vittoria della carriera, la 21a in una prova contro il tempo e la prima in una tappa di uno dei tre grandi giri.
Per quanto riguarda i giochi per la vittoria finale, il grande favorito della vigilia è riuscito a rispettare i pronostici e conquistare per la quarta volta la corsa spagnola. Non sono però state probabilmente le tre settimane che si aspettava lo sloveno, che dopo aver indossato la maglia di leader nella quinta e sesta tappa, ha lasciato troppo spazio a Ben O’Connor e ha dovuto impegnarsi in una rimonta completata nella 19a frazione. Solo nelle ultime due giornate il 34enne ha potuto relativamente rilassarsi, controllando gli avversari e alzando meritatamente (tre i successi parziali) il trofeo nella capitale. Il poker nella corsa spagnola è l’88a vittoria in carriera per l’ex saltatore con gli sci che vanta anche un trionfo al Giro d’Italia. Nella lotta per il podio l’australiano (oggi 11o) dal canto suo alla fine ha difeso il secondo posto dall’attacco dello spagnolo Enric Mas (23o), mentre Richard Carapaz (22o) è rimasto al quarto posto.
Vuelta, il servizio sull’ultima tappa a cronometro (08.09.2024)
RSI Sport 08.09.2024, 21:59
La domenica sportiva
La domenica sportiva 08.09.2024, 18:00
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 08.09.2024, 18:45
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