Küng si deve inchinare ad Affini nella crono europea

I Campionati Europei nel Limburgo si sono aperti con una medaglia per la Svizzera: Stefan Küng ha conquistato l’argento nella cronometro. Sui 31,3km tra Zolder e Hasselt, e con condizioni meteorologiche ballerine, l’elvetico non è riuscito come domenica a Madrid nell’ultima tappa della Vuelta a battere Edoardo Affini (+9”59), ma è comunque salito sul podio per la quarta volta negli ultimi cinque anni nella prova contro il tempo continentale: per lui un altro secondo posto da affiancare ai due titoli. L’altro turgoviese in gara, il vicecampione uscente Stefan Bissegger, ha chiuso solo 12o (1’30”25), penalizzato più di altri dalla pioggia nella parte iniziale del percorso. Sul podio sono saliti due italiani, visto che oltre al titolo europeo è arrivato anche il bronzo con Mattia Cattaneo, giunto a 19”66 dal connazionale.

In campo femminile nessuna soddisfazione per la squadra rossocrociata, con Elena Hartmann 14a e Noemi Rüegg 16a. A trionfare dopo i 31,3km è stata Lotte Kopecky. La padrona di casa ha dato una grande dimostrazione di forza battendo di ben 43” l’olandese Ellen van Dijk, mentre il bronzo è andato all’austriaca Christina Schweinberger.

Non ha invece preso il via Linda Zanetti tra le U23, che ha preferito risparmiare le energie per la corsa in linea. L’unica elvetica in gara, Jasmin Liechti, è giunta 4a a meno di 3” dal podio dominato dalla finlandese Anniina Ahtosalo. In campo maschile a Fabian Weiss (5o) sono invece mancati più di 40” per andare a medaglia: l’oro se lo è messo al collo il belga Alec Segaert.