Gli innumerevoli attacchi a ripetizione di Tadej Pogacar hanno scalfito poco a poco un parterre di campionissimi e gli hanno permesso di accaparrarsi il Giro delle Fiandre 2025 (269km da Bruges a Oudenaarde). Dai -60km lo sloveno è stato costretto a dare tutto sé stesso sui muri fiamminghi, riuscendo a portare la concorrenza al limite solamente all’Oude Kwaremont, tratto dove un fin lì brillantissimo Mathieu van der Poel ha dovuto alzare bandiera bianca. Al termine di un assolo di 18km il campione del mondo ha potuto esultare per la vittoria della sua ottava Classica Monumento, nonché il suo secondo titolo della corsa belga.
La prova si è invece animata già ai -110km grazie a un generosissimo Stefan Küng, che si è impegnato negli inseguimenti alla fuga di giornata e si è portato dietro tanti buoni nomi alla sua ruota. Alla fine lo svizzero ha chiuso al settimo posto (+1’53”), preceduto da Tiesj Benoot e dal quartetto (+1’01”) che si è giocato in volata le posizioni alle spalle di Pogacar: Mads Pedersen ha vinto il duello per il secondo posto contro Van der Poel.
Al femminile Lotte Kopecky si riprende lo scettro
Come al maschile, anche nel Giro delle Fiandre femminile (169km) a vincere è stata colei che indossa la maglia iridata, ovvero Lotte Kopecky. La belga si è ripresa lo scettro della classica di casa battendo in volata Pauline Ferrand-Prévot (2a) e Liane Lippert (3a). Buone le prestazioni offerte dalle rossocrociate, con Elise Chabbey (7a) e Marlen Reusser (10a) giunte al traguardo nel secondo gruppetto, mentre la ticinese Linda Zanetti ha chiuso 48a a 6’59”.
Giro delle Fiandre, il servizio sulla gara (La Domenica Sportiva 06.04.2025)
RSI Sport 06.04.2025, 19:05
Giro delle Fiandre, l'attacco di Pogacar e l'arrivo della gara (06.04.2025)
RSI Sport 06.04.2025, 16:25

Giro delle Fiandre, le pagelle di Stefano Ferrando (06.04.2025)
RSI Sport 06.04.2025, 19:38
Legato a LA2 Sport Live 25.03.2025, 13h00