Un finale al cardiopalma regala la Classicissima a Van der Poel

La 116a edizione della Milano-Sanremo (289km) ha visto andare in scena uno dei finali più belli degli ultimi anni, con la battaglia senza esclusione di colpi tra Mathieu van der Poel, uno stoico Filippo Ganna e Tadej Pogacar. Sul traguardo di Via Roma alla fine ha vinto in volata l’olandese, che si è ripetuto dopo il successo del 2023. Il trofeo della prima Classica Monumento stagionale rimane dunque nella bacheca della squadra belga dell’Alpecin, vittoriosa pure l’anno scorso con Jasper Philipsen.

La Classicissima si è accesa sulla salita della Cipressa, dove gli uomini della UAE hanno scremato il plotone e lanciato l’attacco di Pogacar, tallonato a ruota da Van der Poel e da Ganna. I tre hanno collaborato fino al Poggio (3,6km al 3,7% di pendenza), strappo sul quale lo sloveno ha aperto il gas più volte. L’olandese è riuscito a rispondere brillantemente, mentre l’italiano ha prima accusato il colpo e poi si è lanciato nell’inseguimento in solitaria dopo la discesa. Nel finale ha prevalso lo spunto veloce del nipote di Raymond Poulidor, salito a quota sette Classiche Monumento vinte in carriera. Tra le file rossocrociate Silvan Dillier ha trainato in testa per oltre 160km il gruppo, che ha ripreso la fuga di giornata a 27km dall’arrivo.