"È mancato solo toccare il trofeo"

In casa Lugano le lacrime sono sgorgate senza freno alla fine di gara-7 che ha consegnato il titolo allo Zurigo, segno del sogno bianconero spezzato di rivincere il titolo. Queste le parole del leader assoluto dello spogliatoio luganese, ovvero Maxim Lapierre: "Stasera è molto difficile, ma se ci guardiamo allo specchio non dobbiamo avere rimpianti, abbiamo dato tutto, siamo cresciuti come squadra, abbiamo giocato nonostante l'infortunio di diversi giocatori, abbiamo superato anche situazioni difficili come il 2-0 nella serie e il 3-0 in gara-3 a Bienne. Abbiamo giocato bene contro il Friborgo, contro lo Zurigo. Mancava solo di toccare il trofeo. Sarà per la prossima volta. Giochiamo tutte le partite, non siamo ritenuti più una squadra che gioca il 50% delle partite: blocchiamo tiri, giochiamo con cuore. Siamo fieri di tutti i ragazzi. Non c'è nessuna vergogna. Avremmo voluto festeggiare con le famiglie e i tifosi. C'è delusione, ma siamo fieri di quanto fatto".

Sulla stessa lunghezza d'onda Julian Walker: "Mancava l'ultimo passo. Siamo 25-30 leader, dal più giovane, Vedova, fino al super portiere, passando da Max. Magari il trofeo l'abbiamo perso nella prima partita, giocata con il freno a mano. Anche oggi i primi due tempi non sono bastati per vincere. Abbiamo dimostrato un grande cuore, con il supporto di parenti e tifosi, che dobbiamo ringraziare. Fa veramente male non aver potuto ridare indietro questo affetto. Impariamo e magari ci saremo l'anno prossimo".