“Ci siamo seduti a un tavolo per discutere del futuro”

Se vuole tornare a inanellare una bella serie di successi come fatto nel mese di ottobre, il Lugano non deve certo perdere più di vista l’aspetto difensivo che, insieme alle strabilianti preformance della prima linea, è stato il punto cruciale della svolta. Il rientro di Samuel Guerra prima della pausa e quello di Santeri Alatalo ora permettono a Luca Gianinazzi di avere a disposizione a Ginevra e contro il Davos tutti i difensori per evitare di dover cambiare continuamente le coppie come fatto nelle ultime tre uscite contro Zugo, Ambrì e Kloten. Un aspetto che però non sembra rappresentare un problema per i diretti interessati.

“Giochiamo tutti lo stesso sistema, sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare sul ghiaccio - ha spiegato Guerra - Però non nascondo che, soprattutto quando le cose cambiano appena prima della partita, ci vuole un po’ di tempo per capire cosa fa il tuo compagno. Abbiamo la fortuna che siamo tutti sulla stessa pagina, quindi basta parlarne quei 10’ prima della partita e le cose si mettono a posto velocemente”.

“Non è mai facile quando hai una striscia positiva, mantenere quella concentrazione - ha poi analizzato il difensore - Ed è quello che è successo a noi: in quelle tre partite ci siamo dimenticati quello che ci aveva portato al successo ed è stata una cosa ottima averlo ritrovato prima della pausa con il Kloten”.

Insieme a Wolf, Guerra è l’unico difensore del Lugano in scadenza e, con l’arrivo l’anno prossimo di David Aebischer, ci si domanda se faccia ancora parte dei progetti del club bianconero. “Non nascondo che ci sono state discussioni, si sta parlando come si fa sempre in questi casi di scadenza - ha affermato in modo serafico il giocatore - Non posso dire molto tranne che ci siamo seduti a un tavolo e stiamo discutendo un po’ il futuro”. Un futuro che Guerra si garantirebbe con un contratto lungo come è di tendenza in questi ultimi anni? “Non dico di essere vecchio, ma non sono più neanche veramente tanto giovane. Difficile che arrivi una proposta di cinque-sei anni, però vedremo cosa arriva sul tavolo e poi deciderò”.

Legato Rete Uno Sport 17.11.2023, 07h00