“Contro squadre così toste il livello va alzato”

Rientrato all’ovile per farsi le ossa nell’hockey dei grandi, Lorenzo Canonica ha subito trovato quel che andava cercando: tanta fiducia e un buon minutaggio sul ghiaccio, accanto al fido tandem Marco Müller-Luca Fazzini. Nel giro di pochi giorni, il giovanissimo (20 anni appena compiuti) della truppa bianconera è così riuscito a superare le presenze complessivamente accumulate in prima squadra nella precedente avventura luganese, due, prima di intraprendere la via nordamericana. Ma come descrivere il secondo impatto con il vecchio-nuovo campionato, trascorsa una settimana di proficuo ambientamento? “Certamente diverso, poiché io in primis sono un altro giocatore - ha commentato il diretto interessato - in questi tre-quattro anni penso di essere cresciuto molto, fino a maturare per il passo successivo”.

Al fianco dei due sopracitati o - come nell’ultimo allenamento - di Calvin Thürkauf, tutti elementi dotati sul piano tecnico, vi è da credere che i primi punti stagionali non tarderanno a materializzarsi. Di proclami, tuttavia, il numero 14 non ne fa: “A inizio annata è sempre difficile porsi un obiettivo in termini numerici. Più che altro, devo concentrarmi sui dettagli, tentando di migliorare laddove possibile. E i numeri, di conseguenza, arriveranno”.

Chissà, magari l’occasione propizia per sbloccarsi si presenterà proprio stasera, alla Vaudoise Aréna. Per ora però meglio non cadere preda di inutili quanto prematuri assilli, e convogliare tutte le energie sul weekend che aprirà una vera e propria quindici giorni di fuoco: “Lo sappiamo bene, Losanna e Zurigo sono due squadre veramente toste, ancor più dopo la campagna di rafforzamento estivo. In ottica tre punti sarà dunque imperativo dare il meglio, cioè alzare ulteriormente il livello”, ha chiuso il rampante prodotto del vivaio, con la convinzione di un veterano. 

Legato a Rete Uno Sport 23.09.2023, 08h00