Il Lugano rimonta e batte l’Ajoie

Il Lugano ha trovato la prima vittoria stagionale alla Cornèr Arena. Thürkauf e compagni hanno infatti battuto in rimonta per 4-2 l’Ajoie, conquistando così la seconda affermazione su tre partite disputate. Con Koskinen tornato a difesa dei pali, i bianconeri hanno mostrato quanto di buono visto settimana scorsa in quel di Friborgo, ovvero solidità, intensità e fisicità.

La squadra di Gianinazzi è scesa sul ghiaccio imprimendo fin da subito un buon ritmo senza però riuscire a impensierire la retroguardia giurassiana. Dopo uno scontro fisico senza esclusione di colpi, a 5’ dalla fine del primo tempo, Zanetti è stato punito con un 2’+2’ per bastone alto, malamente sfruttato dagli uomini di Wohlwend. Più scaltro è stato invece il giovane Kohler, che ha approfittato di un buco in contropiede, infilando il gol del vantaggio ospite dopo soli 17 secondi dall’inizio del secondo tempo. Incassato il colpo e trovato l’assetto giusto, i bianconeri hanno riacciuffato il pareggio già prima della metà del match, sfruttando a loro volta un powerplay con un grande slapshot del neoarrivato LaLeggia assistito nell’occasione da Granlund. Pochi istanti prima della seconda sirena ancora il finlandese è stato protagonista del sorpasso bianconero fornendo il passaggio decisivo per il primo gol stagionale di Fazzini.

Forte del vantaggio, il Lugano è rientrato nell’ultima frazione con l’obiettivo di gestire il risultato e cercando la rete della sicurezza. A complicare la situazione dei sottocenerini sono state le diverse penalità fischiate contro, ma che ancora una volta non sono state sfruttate in maniera positiva dagli svizzero-occidentali. Dal canto loro i padroni di casa sono stati in grado di chiudere la contesa con i primi sigilli ufficiali con la maglia bianconera di Peltonen e Cormier.

La sintesi del Lugano dal minuto 10’14”