“I risultati non sono il frutto della casualità, ma del duro lavoro”

Tre partite in quattro giorni contro Zugo, Langnau e Zurigo e poi la pausa dedicata alla Nazionali. Reduce dalla sconfitta ai rigori nel derby, il Lugano si appresta ad affrontare un impegnativo trittico che potrebbe risultare cruciale per il destino in campionato. E lo farà sicuramente con Arcobello, contro cui non è stata aperta una procedura e che giocherà tra Fazzini e Carr, e con una sostanziale conferma del line-up, all’interno del quale per sostituire l’infortunato Zanetti verrà scelto uno tra Cormier, Reichle o Morini. Nel frattempo l’HCL ha comunicato che il portiere Dominic Nyffeler resterà fino al termine della stagione, mentre Hausheer è stato girato al Coira con licenza B.

Dal 17 gennaio, prima partita con Krupp in panchina, i bianconeri hanno incamerato più punti di tutta la concorrenza, con una media di 2,17 punti a partita seconda soltanto al Losanna (2,4). “Questi risultati non sono il frutto della casualità, ma sono il risultato di un duro lavoro - ha ammesso l’allenatore tedesco - I giocatori hanno giocato bene fin dalla prima partita con il Davos, con le giuste emozioni. Si sono messi tutti in discussione e hanno risposto molto bene. Lo staff tecnico lavora soprattutto sui dettagli, credo che il merito di questi risultati vada dato ai giocatori”.