In casa Ambrì è arrivato il momento delle analisi e dei bilanci. Sì, perché la sconfitta di questa sera alla Gottardo Arena contro il Bienne in gara-2 dei play-in ha definitivamente mandato i biancoblù in vacanza. Quello che resta ora è un po’ di rammarico e tristezza, vista la consapevolezza di essere stati molto vicini all’obiettivo playoff in più di un’occasione. “Oggi abbiamo perso la partita nel primo tempo - ha spiegato Luca Cereda - Non abbiamo messo sul ghiaccio la nostra mentalità e la nostra identità e questo ci è costato il match. Il secondo e il terzo tempo erano sicuramente più equilibrati ma alla fine ha vinto la squadra migliore”.
Nello sport non ci sono dei miracoli, solo se lavori bene quotidianamente sul ghiaccio e fuori si fanno dei progressi
Luca Cereda
Quello che è certo è che i leventinesi hanno comunque fatto un passo avanti rispetto all’anno scorso, cosa che ora bisogna mantenere per continuare a crescere. “Sono orgoglioso di questo Ambrì, composto da un gruppo di ragazzi che ha lottato per tutta la stagione. Abbiamo avuto solo un po’ prima di Natale un piccolo passaggio a vuoto e abbiamo pagato le fatiche della Spengler a inizio gennaio ma la squadra ha lavorato bene e quindi questo risultato è davvero peccato perché la sensazione era quella di riuscire ad andare più lontano”, ha poi concluso il capitano Daniele Grassi.
Probabilmente ora il tassello principale sarà completare lo scacchiere all’attacco, ma vedremo
Paolo Duca
NL, l'intervista a Luca Cereda (13.03.2024)
RSI Sport 13.03.2024, 22:55
NL, l'intervista a Daniele Grassi (13.03.2024)
RSI Sport 13.03.2024, 22:46
NL, l'intervista a Paolo Duca (13.03.2024)
RSI Sport 13.03.2024, 23:06