Hockey

“Non sono solo uno scorer, so fare anche degli assist”

Lugano, Joly spera di continuare sulla strada tracciata nello scorso weekend

  • 20 ottobre 2023, 08:20
  • 20 ottobre 2023, 09:27
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Con Carr e Thürkauf ha trascinato i bianconeri nello scorso weekend

  • rsi.ch
Di: Luca Steens

Nelle prime otto partite un gol e un assist, nello scorso weekend in due incontri 2 reti e soprattutto 6 assist che lo hanno portato alla media di un punto a serata, quella che ci si attendeva da lui arrivando dalla Finlandia con il titolo di top scorer della regular season, ottenuto oltretutto giocando in una squadra che non si è qualificata per i playoff. Michael Joly sembra dunque finalmente essersi messo alle spalle l’inizio di stagione tribolato con il Lugano, condizionato pure dall’infortunio subito durante la preparazione: “È stato un buon weekend: mi sentivo bene e ho avuto una buona chimica con i miei compagni di linea. Spero vada sempre meglio”.

Il 28enne québécois sembra essersi sbloccato grazie all’intuizione di coach Gianinazzi di schierarlo nel superblocco con Thürkauf e Carr, unico terzetto confermato in vista delle partite a Bienne (stasera) e in casa contro il Friborgo capolista (domenica pomeriggio): “Ognuno di noi conosce il suo ruolo e quello degli altri due. Siamo tre elementi che hanno già giocato parecchio, siamo abbastanza veterani per sapere cosa fare. Io cerco di portare le mie qualità offensive, e anche gli altri due lavorano forte. Cerchiamo di portare solo cose positive”.

I sei punti dello scorso weekend fanno molto bene alla squadra e al morale dei giocatori, è una buona base sulla quale lavorare

Il canadese se la ride quando gli facciamo notare che tutti lo attendevano più come uno che segna rispetto a uno col passaggio illuminante: “Sono capace di fare entrambe le cose. So che le persone pensano che io sia solo uno scorer, ma io cerco di fare il meglio in ogni situazione. Se penso che sia il momento di un passaggio faccio un assist, mentre se penso che sia il momento di tirare, tiro”.

L’hockey svizzero è differente da quello finlandese, anche se ci sono aspetti simili. Qui forse ci sono più giocatori con esperienza e c’è tanto talento

Nonostante sia al suo terzo anno in Europa, per il nordamericano l’esperienza in Svizzera è molto diversa da quella vissuta in Finlandia. “ Qui non ho nulla di cui lamentarmi, sia sul ghiaccio che fuori. L’organizzazione ci tratta bene, sento che è come essere in una famiglia, e fuori è un bel posto. Ci sono solo cose positive”.

Fa bene avere una pausa tra le due partite, permette ai giocatori di riposarsi e di prepararsi anche per la seconda sfida

NL, l’intervista a Michael Joly (20.10.2023)

RSI Hockey 20.10.2023, 08:15

Il servizio con Niklas Schlegel (Rete Uno Sport 20.10.2023, 07h30)

RSI Hockey 20.10.2023, 08:46

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