Ne è certo, o meglio quasi certo, Klaus Zaugg. Michael Fora potrebbe tornare ad Ambrì con due anni di anticipo rispetto alla fine del contratto con il Davos. Partendo da alcune fonti, l’autorevole firma di watson.ch ha cercato di trovare conferme in quel di Praga con il diretto interessato, che ha però semplicemente ribadito di avere ancora dei buoni rapporti in Leventina. E ci mancherebbe: un rumor trova conferma soltanto a cose fatte. Da Davos invece Marc Gianola, dopo aver dichiarato - sempre a Zaugg - di essere molto felici di Fora e di averne bisogno in squadra, ha anche affermato che un viaggiatore non può essere fermato, rispondendo alla domanda: “Cosa farebbero se il giocatore chiedesse di rescindere il contratto”. Minacciato, hockeisticamente parlando, da Sven Jung come cardine (insieme agli stranieri) della retroguardia del Davos, Fora potrebbe essere interessato ad un lungo contratto con i biancoblù.
Contro il Canada non dobbiamo per forza barricarci
Michael Fora
Fora che nel frattempo in Nazionale sta ricevendo meno ghiaccio rispetto agli anni passati. “Ho un ruolo diverso dal solito - ha spiegato il 28enne ticinese - Però mi faccio trovare pronto come settimo difensore quando c’è bisogno. Conosco le mie potenzialità e le mie qualità, il torneo è lungo e quando sarà il momento, sarò pronto a dare anche il mio contributo”. Lasciato a riposo per due partite di fila, resta del tutto incerto il suo impiego stasera contro il Canada (in diretta su LA2, Rete Uno e in streming alle 20h20), in un match che vale la testa del Gruppo A.
Il servizio con Michael Fora (Rete Uno Sport 19.05.2024, 12h30)
RSI Sport 19.05.2024, 11:59