Con il Ginevra il Lugano perde la partita e due giocatori

Serata decisamente da dimenticare per il Lugano. Dopo quattro vittorie di fila i bianconeri sono incappati in una sconfitta per mano del Ginevra, ma non è tanto il risultato e nemmeno il gioco tutto sommato positivo a preoccupare (fatto salvo per due errori che sono costati due gol), ma sono gli infortuni occorsi a Morini e Schlegel.

Alla Cornèr Arena, dopo una prima fase di studio i ginevrini sono andati vicino al vantaggio con l’ex di turno Bertaggia, fermato solo dalla traversa. La squadra di Gianinazzi (con Carr di nuovo nel line-up e Ruotsalainen in sovrannumero) si è così risvegliata dal torpore e ha prodotto una serie notevole di occasioni - nell’ordine Joly, Wolf, Quenneville e Carr - fino a che proprio il numero 7, ben servito da Cormier, ha trovato il tocco vincente che è valso il vantaggio. Sul finire di primo periodo un salvataggio miracoloso di Schlegel su Manninen lanciato a rete è però costato caro al portiere, costretto a uscire per un problema fisico.

Il secondo periodo si è pure aperto con un legno ginevrino, colpito da Cavalleri a cui ha risposto la traversa centrata da Wolf. Il primo powerplay di serata si è poi rivelato ancora una volta deleterio per i bianconeri, che non solo hanno continuato a non trovare il gol, ma lo hanno addirittura incassato, con un errore di LaLeggia che ha regalato a Rod il pari. Sull’onda dell’entusiasmo la compagine di Cadieux si è portata pure in vantaggio con Bertaggia. Al 34’25” è arrivato però il momento del riscatto di LaLeggia, che al termine di un altro powerplay a secco ha colto il 2-2 su un passaggio illuminante di Arcobello. Sul finire del tempo la sfortuna si è di nuovo abbattuta sui bianconeri, con un brutto infortunio occorso a Morini (trasportato fuori dalla pista in barella) a cui poi ha fatto seguito il nuovo vantaggio delle Aquile con Praplan a causa di un altro disco perso, stavolta da Guerra. In un terzo tempo a folate estemporanee i granata hanno trovato il colpo del 4-2 in maniera del tutto fortunosa con un disco messo verso la porta da Filppula da posizione defilata che con una carambola ha infilato Fatton e poco più tardi hanno chiuso definitivamente i conti ancora con Rod. Per i sottocenerini una serata da dimenticare in fretta, con il derby dietro l’angolo anche se forse da disputare senza due dei giocatori più in forma in casa Lugano.

Legato a Sport e Musica del 23.01.2024