Reduce da tre vittorie nelle ultime quattro partite, una piena e due oltre il 60’, l’Ambrì ha aggiunto un terza serata da due punti alla sua striscia positiva. Impegnati in una sfida importante in ottica play-in alla St.Galler Kantonalbank Arena contro il Rapperswil, diretta concorrente nella corsa all’obiettivo stagionale, i biancoblù si sono imposti per 4-3 nel loro 22o overtime stagionale grazie ad una rete di Landry. Il successo, che i ticinesi hanno rischiato di gettare alle ortiche in un terzo tempo in apnea, ha permesso alla squadra di Cereda di salire sopra la riga a quota 59 punti superando il Bienne e di avvicinarsi ulteriormente al nono posto occupato proprio dai Lakers.
Ancora con Juvonen tra i pali (Senn backup) e con il rientrante Heim a guidare la terza linea, l’Ambrì ha dato prova del buon momento che sta attraversando soprattutto nel primo periodo, chiuso con pieno merito in doppio vantaggio. Avanti già al 3’28” con DiDomenico, scappato via in 2 contro 1 in coppia con Kubalik cogliendo il sistema sangallese sbilanciato, i biancoblù hanno raccolto i frutti dei loro sforzi offensivi al 17’27” con Zwerger con una deviazione su appoggio di Isacco Dotti. Un gol, il terzo stagionale dell’austriaco, preceduto da un palo di Virtanen e da un paio di occasioni sul bastone di Bürgler. I Lakers si sono invece fatti vedere in avanti poche volte, fatta eccezione per un uno contro uno di Hofer scongiurato da Juvonen, ma la musica è poi cambiata.
Il secondo tempo si è aperto con una penalità per parte per un duello tra Isacco Dotti e Albrecht. Della situazione ne hanno approfittato i padroni di casa con Dünner, ma la rete ha generato un parapiglia che ha toccato più i sangallesi (2+20’ per Fritz) dei leventinesi (2’ a Zaccheo Dotti). In powerplay, solo 1’26” più tardi, Heed ha ristabilito le distanze in una seconda frazione in cui il Rapperswil ha costruito sicuramente di più anche grazie a due powerplay. Sorretto dal suo portiere, l’HCAP ha vissuto un terzo periodo di difficoltà, incassando - dopo un time out chiamato da Cereda - il 2-3 di Moy al 52’20” (lasciato libero di colpire) e il pareggio di Strömwall (gran tiro in powerplay, espulso Terraneo). Come accennato ci ha allora pensato Landry con uno spunto personale al 63’01” a toglierlo dai guai e rimetterlo sulla strada della vittoria.
A tutto hockey
A tutto Hockey 31.01.2025, 23:05
NL, l’intervista a Simone Terraneo (31.01.2025)
RSI Sport 31.01.2025, 22:28
NL, l’intervista a Isacco Dotti (31.01.2025)
RSI Sport 31.01.2025, 22:27
Legato a Sport e Musica del 31.01.2025