Reduce da una sola partita disputata nelle ultime due settimane, il Lugano dovrà affrontare questo weekend il primo back-to-back stagionale che lo vedrà ospitare l’Ajoie domani sera, per poi recarsi a Friborgo sabato. Ultima e penultima della classe insomma, due match che potrebbero finalmente sbloccare un attacco bianconero che finora ha creato tantissimo ma raccolto molto poco. Gianinazzi però predica prudenza: “Non perché giochiamo contro l’Ajoie possiamo entrare in pista col mindset che segneremo facilmente. Se succederà credo che torneremo a casa tutti arrabbiati e con pochi gol in tasca. Dovremo prima di tutto occuparci della nostra aggressività e della nostra velocità difensiva, loro arriveranno feriti dal 7-1 rimediato con lo Zugo. Se qualcuno vuole sbloccarsi dovrà farlo con le occasioni che creiamo, non cambiando il nostro gioco”.
Allenarci con continuità mi piace molto, ma qualsiasi giocatore preferisce giocare
Un commento volto sia agli stranieri - togliendo Arcobello, nelle ultime sei partite solo Zohorna e Sekac (a porta vuota) hanno timbrato il cartellino - ma anche a giovani come Cormier, Zanetti e Canonica, tutti fermi al palo. Per provare a smuovere un po’ l’impasse offensiva degli imports il coach ha spostato il numero 96 tra Joly e Carr, mentre con Sekac hanno giostrato lo stesso Cormier e Marco Müller. Dietro l’assenza di Dahlström ha portato a un rimescolamento delle coppie, con Hausheer affiancato ad Alatalo e Jesper Peltonen insieme ad Aebischer. “Non c’è un sostituto di Thürkauf purtroppo - ha continuato il 31enne - Dobbiamo trovare degli altri equilibri e delle altre dinamiche. A oggi abbiamo due linee che stanno girando bene, ora bisogna bilanciare al meglio il resto del line-up per far sì che ogni giocatore possa performare al meglio”.
Abbiamo creato abbastanza per concretizzare molto di più rispetto a quanto fatto, ci vuole più cattiveria nel buttar dentro le occasioni
Nel fine settimana arriverà anche il momento di Huska, che esordirà domani o sabato. Col club al momento si sta allenando anche Dominic Nyffeler, fratello di Melvin, al quale i bianconeri potrebbero proporre un contratto come backup di Schlegel: “Per me è sempre difficile valutare un portiere in così poco tempo e in allenamento - ha commentato Gianinazzi - ma ha giocato a buoni livelli in carriera per tanto tempo. Esce da un momento un po’ particolare, ci vorrà un po’ di tempo per trovare il suo livello ma è un ragazzo con fiducia in sé stesso e a noi serviva una riserva svizzera che ci potesse dare delle garanzie”.
I terzetti d’attacco:
Carr, Zohorna, Joly;
Sekac, Ma.Müller, Cormier;
Patry, Arcobello, Fazzini;
Verboon, Canonica, A.Peltonen;
Zanetti, Reichle.
Le coppie di difesa:
Alatalo, Hausheer;
J.Peltonen, Aebischer;
Mi.Müller, Guerra;
Meile, Togni.
Portieri:
Schlegel
Huska
Nyffeler
Assenti:
Thürkauf
Morini
Van Pottelberghe
Dahlström
NL, l’intervista a Luca Gianinazzi (17.10.2024)
RSI Sport 17.10.2024, 13:24
Le ultime dalle piste (Rete Uno Sport 17.10.2024, 12h30)
RSI Sport 17.10.2024, 12:40
Contenuto audio
Legato a Rete Uno Sport del 17.10.2024, 12h30