Un’altra partita combattutissima e un’altra vittoria per il Lugano, che imponendosi per la seconda volta di fila ha pareggiato la serie dei quarti di finale con il Friborgo. Alla Cornèr Arena è finita 3-2 dopo il primo supplementare per i bianconeri che si sono presi con grande caparbietà la corrente per veleggiare ora con il vento in poppa a discapito dei burgundi, che avevano iniziato alla grande i playoff. A decidere gara-4 è stato Carr, autore delle sue prime due reti dei playoff in meno di 7’ nel primo tempo e poi autore anche del decisivo gol al 60’33” in powerplay.
Gli strascichi della rognosa gara-3 hanno promosso Kempe nel line-up al posto dello squalificato Quenneville, con il numero 18 inserito in quarta linea con Patry e Canonica, mentre per sopperire alla mancanza del sospeso Sörensen gli ospiti hanno rispolverato Emmerton, ex Ambrì e Losanna arrivato con una licenza B dal Sierre. Con lo slancio del primo punto ottenuto nella serie, i sottocenerini sono partiti meglio rispetto agli ospiti, ancora una volta troppo fallosi. Preso il momentum dell’incontro, gli uomini di Gianinazzi sono andati in doppio vantaggio con Carr, prima con un tiro al volo e poi seguendo bene l’azione in 5 contro 4 di Thürkauf. I burgundi, fermati in due occasioni (De La Rose ed Etter) da un grande Schlegel, hanno saputo rientrare in partita proprio sul finire di primo tempo con Borgman, quando il Lugano sembrava essere in controllo della situazione.
I luganesi hanno subito un po’ il contraccolpo, ma si sono ripresi quando un provvidenziale coach’s challenge del proprio staff ha fatto annullare una rete a Bertschy al 28’00” dopo doppia analisi video. Fisicamente all’altezza degli avversari se non addirittura superiori, i bianconeri hanno mostrato maggior convinzione e velocità rispetto ai loro avversari. Archiviato il secondo tempo, nel terzo in powerplay Carr è andato ancora vicino al gol (palo esterno al 45’32”). Poi dalla serie di penalità che hanno scaldato la ribollente pista ticinese, il Lugano è stato costretto a 5 contro 3 per 51”, appena terminati i quali i friborghesi hanno trovato in superiorità numerica semplice il punto dell’aggancio con Gunderson al 50’53”. Nonostante qualche ulteriore brivido per parte, si è andati all’overtime, dove Carr si è preso definitivamente la scena procurandosi una penalità (fallo dell’ex Jörg) e facendo esplodere 11” dopo i suoi tifosi.
NL, l’intervista a Luca Gianinazzi (22.03.2024)
RSI Sport 22.03.2024, 23:17
NL, l’intervista a Marco Müller (22.03.2024)
RSI Sport 22.03.2024, 23:13
Il servizio con Marco Müller (Rete Uno Sport 23.03.2024, 08h00)
RSI Sport 23.03.2024, 08:56
Il commento di Omar Gargantini (Rete Uno Sport 23.03.2024, 08h00)
RSI Sport 23.03.2024, 08:56
Legato a Sport e Musica del 22.03.2024