Il Lugano cade anche in casa contro il Langnau

Serata da dimenticare per il Lugano, sconfitto per 5-3 in casa dal Langnau e scavalcato in classifica dagli stessi Tigers. I bianconeri, con Carr tornato nel line-up a scapito di Dahlström, hanno offerto una prestazione insufficiente in particolare in un secondo periodo costellato di errori, pasticci difensivi e mancanza di idee offensive. Nemmeno la reazione del terzo periodo ha potuto impedire la seconda sconfitta consecutiva agli uomini di Gianinazzi, che dovranno decisamente cambiare marcia in vista dei prossimi impegni nel weekend contro Ajoie e Friborgo.

I padroni di casa hanno iniziato l’incontro cercando con veemenza il punto del vantaggio, ma Schultz e Fazzini non hanno saputo sfruttare le chance create. E così, alla prima vera occasione, i Tigers hanno superato per la prima volta Schlegel con il giovane Jenni, al primo gol in NL, all’8’19”. Al 12’44” Marco Müller ha pareggiato i conti deviando sottoporta un appoggio dalla blu di Schultz e al 17’ il palo ha negato a Thürkauf la gioia del gol. Nel periodo centrale è però calato il buio per i bianconeri, che al 27’ hanno subito in 9 secondi i punti di Fahrni e Allenspach causati da due amnesie difensive dei sottocenerini. Il timeout chiamato immediatamente da Gianinazzi e le linee rimescolate non hanno portato i frutti sperati, con Kristof che ha rincarato la dose siglando il 4-1 in powerplay al 39’10”.

Per dare un’ulteriore scossa, il coach di casa ha quindi gettato nella mischia Nyffeler al posto di Schlegel e, complice una penalità sul conto degli ospiti in entrata di periodo conclusivo, Thürkauf ha dimezzato lo scarto trovando la sua prima rete dal rientro dall’infortunio. La reazione del Lugano si è però fermata a un altro palo, colpito da Reichle, mentre l’ennesima ingenuità difensiva ha portato al 5-2 firmato da Malone al 49’56”. Troppo tardivo infatti il sigillo di Aebischer, il primo in bianconero, caduto a 1’47” dallo scadere.

Legato a Sport e Musica del 26.11.2024