Hockey

Il Lugano ha un sussulto d’orgoglio e torna a sperare nei play-in

Bianconeri corsari a Friborgo, Gottéron battuto 3-2

  • 15 febbraio, 22:00
  • 16 febbraio, 10:29
Lugano

Ci sono ancora possibilità

  • freshfocus

2 - 3

1-2

1-1

0-0

Friborgo

Lugano

  • 11'

    Soerensen(PP)

  • 25'

    De la Rose(SH)

  • 8'

    Verboon

  • 9'

    Fazzini

  • 35'

    Arcobello

Il Lugano è uscito dalla tana del Dragone - per la prima volta in campionato - portando con sé ancora un flebile barlume di speranza. Quella di raggiungere l’agognato 10o posto, che dopo il successo per 3-2 contro il Friborgo resta distante quattro punti, quattro come i match ancora a disposizione per i bianconeri per cercare una disperata rimonta verso la postseason. Alla BCF Arena i sottocenerini - pur gettando nuovamente alle ortiche un doppio vantaggio - si sono resi protagonisti di una performance comunque solida, con i soliti momenti di vuoto che hanno contraddistinto la stagione dei ticinesi ma anche con la giusta attitudine che ha premiato gli sforzi profusi da Fazzini e compagni. Per continuare la scalata verso i play-in bisognerà cercare di replicare la medesima prestazione anche nei rimanenti incontri della regular season, senza défaillances, altrimenti quella piccola fiammella si spegnerà senza possibilità di riaccenderla.

Scottati dal ko rimediato nei secondi finali la sera prima, gli uomini di Krupp sono scesi in pista con la voglia di azzannare i Dragoni fin da subito. Con Joly e Dahlström al posto di Zohorna e Pulli, i ticinesi si sono meritatamente portati sul 2-0 nei primi 10’ grazie a Verboon e Fazzini, che a 51” di distanza l’uno dall’altro hanno bucato il secondo portiere del Gottéron Galley. Come già accaduto nelle ultime due trasferte però il doppio vantaggio ha avuto una funzione soporifera sulla formazione ospite ed il Friborgo non si è fatto pregare per approfittare delle mancanze di Thürkauf e compagni: dapprima Sörensen con il primo tiro in porta del match per i burgundi ha accorciato le distanze (con la complicità di Huska), poi nel secondo periodo De la Rose ha messo a segno il 2-2 in shorthand, il sesto (!) subito dai luganesi in questo campionato.

Contrariamente a quanto accaduto a Zugo e Ginevra, il Lugano non ha smesso di pattinare e anzi si è riversato con convinzione in avanti, trovando il terzo punto di serata con Arcobello ottimamente servito di nuovo da un Fazzini vero trascinatore dei sottocenerini. Pur rischiando a più riprese (una costante quando i bianconeri trovano il vantaggio), la truppa luganese ha retto ai continui assalti dei vari Sörensen, Wallmark e compagnia, anche in un terzo periodo dove gli attacchi dei Dragoni hanno messo a dura prova la retroguardia ospite. La quale però si è chiusa bene davanti a Huska, resistendo all’offensiva finale dei padroni di casa e conquistando una vittoria di vitale importanza.

26:42

A tutto hockey

A tutto Hockey 15.02.2025, 23:00

01:26

NL, l’intervista a Luca Fazzini (15.02.2205)

RSI Sport 15.02.2025, 22:18

03:07

NL, l’intervista a Mirco Müller (15.02.2025)

RSI Sport 15.02.2025, 22:23

01:27

Il servizio con Luca Fazzini (Rete Uno Sport 16.02.2025, 10h00)

RSI Sport 16.02.2025, 09:54

Legato a Sport e Musica del 15.02.2025

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