Il peggiore Ambrì della stagione cade a Rapperswil

Uno dei peggiori Ambrì visti in stagione è tornato a mani vuote, vuotissime, anche nella prima trasferta del 2024. Impegnati sul ghiaccio di un Rapperswil in grande difficoltà, i biancoblù sono riusciti a sprecare la ghiotta occasione di raggiungere il Lugano all’8o posto in classifica a quota 53 punti, facendosi superare dai sangallesi per 4-2. E con le 5 reti subite dal Frölunda alla Spengler e le 7 dallo Zurigo martedì, il conto sale a 16 gol incassati nelle ultime tre partite.

L’assenza di Heed - infortunatosi contro gli svedesi - ha sicuramente ancora pesato e non è bastato per l’assetto difensivo il ritorno di Terraneo dalla Nazionale U20, né l’inserimento tra i pali di Juvonen, che ha comunque salvato il salvabile. A pesare poi sulla formazione leventinese si sono aggiunte le defezioni degli ammalati Pestoni e Zwerger, che hanno reso il reparto offensivo parecchio spuntato. E così la rete di apertura di Heim, ottimamente servito da Bürgler dopo 33”, che lasciava presagire un’altra partita, è stata invece una delle poche fiammate di serata della truppa di Cereda, incapace di trovare gli automatismi giusti, ma soprattutto incapace di mettere sul ghiaccio la grinta necessaria e un adeguato agonismo.

Dopo il pareggio di Albrecht al 9’08” in powerplay, Grassi e compagni hanno consegnato via via il pallino del gioco ai padroni di casa, producendo quasi nulla dalle parti di Nyffeler. Ma è stato l’avvio del secondo periodo l’emblema della serataccia biancoblù, con praticamente 4’ consecutivi con l’uomo in più, non solo non sfruttati, ma con il portiere finlandese costretto agli straordinari per mettere una toppa sulle troppe leggerezze della sua retroguardia. Ed altre disattenzioni hanno poi portato al punto di Lammer al 28’59” e, dopo il time out chiamato da Cereda, a quello di Dünner al 29’37”. Ed a dimostrazione che la serata era di quelle da sfruttare è bastato un minimo forcing nel finale che ha messo in difficoltà il Rapperswil ed ha portato, dopo un paio di occasioni sul bastone di Formenton, al punto del 3-2 di Kneubuehler al 55’41”. Ancora Dünner, nel disperato assedio biancoblù a porta sguarnita, ha poi messo la parola fine al match.